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Dizion. 4° Ed. .
FIORE
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pag.468
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FIORE.
Definiz: | Una parte delle piante, che serve a costituire il carattere delle medesime, e in molte serve di custodia, e per
somministrare l'alimento al tenero frutto di quelle. Lat. flos. Gr.
ἄνθος. |
Esempio: | Bocc. g. 6. p. 2. Ogni cosa d'erbucce odorose, e di be' fiori seminata.
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Esempio: | Dant. Inf. 9. Gli rami schianta, abbatte, e porta i fiori. |
Esempio: | E Dan. Par. 9. È pianta, Che ec. Produce, e spande il
maladetto fiore. |
Esempio: | Arrigh. 43. Innanzi il frutto perisce il fiore. |
Esempio: | E Arrigh. 72. Non in ogni tempo e' fiori cuoprono il prato, nè
la verde erba sempre dipigne la terra. |
Esempio: | Petr. canz. 38. 1. Là ver l'aurora, che sì dolce l'aura Al tempo nuovo suol
muovere i fiori. |
Esempio: | E Petr. 38. 4. Ed io 'l provai sul primo aprir de' fiori.
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Esempio: | E Petr. son. 211. Tra belle donne, a guisa d'una rosa Tra'
minor fior, nè lieta, nè dogliosa. |
Esempio: | Tratt. pecc. mort. Altri sono, che comperano la biada in erba, le vigne in fiori,
quando elle sono di bella mostra. |
Esempio: | Alam. Colt. 5. 106. Nè il lucente cristal, e 'l puro argento Per gli erbosi camin
con arte spinti A trar l'estiva sete a i fiori, e l'erbe. |
Esempio: | Red. cons. 1. 170. Si potrà contentare di raddolcirlo ec. con altro giulebbo
simile, e particolarmente con quello di fior d'aranci fatto col fiore intero. |
Definiz: | §. I. Fiore per metaf. |
Esempio: | Bocc. nov. 96. 19. Senza aver preso, o pigliare del suo amore fronda, o fiore, o
frutto. |
Esempio: | Dant. Par. 22. Che fa nascere i fiori, e i frutti santi. |
Esempio: | But. ivi: I fiori, e i frutti ec. cioè le parole sante, e l'opere sante.
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Definiz: | §. II. Fiore si dice anche Quella parte della frutta, della quale cade il fiore, quando ell'è allegata.
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Definiz: | §. III. Fiore, si dice anche a Quella rugiada, ch'è sopra alle frutte, avanti ch'elle sian brancicate.
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Definiz: | §. IV. Fiore, nella femmina vale la Perfezion verginale. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 13. 1. È tenuto di menarla, o di maritarla colui, che toglie alla
vergine il suo fiore? ec. Se le toglie il fiore, essendo ella contenta, non è tenuto. |
Esempio: | E Maestruz. 2. 30. 6. Se colui, che toglie il fior della
verginità alla fanciulla, la debba togliere per moglie, o maritarla, fu detto nel capitolo della lussuria.
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Esempio: | Guid. G. Non temendo, che alcuno meno nobile di lei, corrompendo indegnamente i
fiori della sua pura verginitade ec. |
Esempio: | Ar. Fur. 1. 55. E che 'l fior virginal così avea salvo, Come se lo portò dal
matern'alvo. |
Definiz: | §. V. Fiori, si chiama la Purga, che ogni mese hanno le donne, altrimenti detta Menstruo
Mestruo. Lat. menses, menstrua. Gr. καταμήνια. |
Esempio: | Tratt. segr. cos. donn. Assegnò la natura una purgazione spezialmente nelle
femmine per lo tempo loro, la qual purgazione è appellata dalle genti fiori. |
Esempio: | Libr. cur. malatt. La tignamica disoppila il fegato, e fae valentemente venire i
fiori alle donne ogni mese. |
Esempio: | Red. esp. nat. 79. Raccontano maraviglie del sangue del suddetto rinoceronte ec.
nel provocare i soliti, e necessarj fiori alle donne. |
Definiz: | §. VI. Fiore si dice Quella specie di muffa, che genera il vino, quando è alla fine della botte. Lat.
flos vini, Plin. |
Definiz: | §. VII. Onde in proverb. si dice: Ogni fior piace, eccetto quel del vino. |
Definiz: | §. VIII. Fiori appresso i chimici si dicono Quelle più sottili, e più leggiere particelle asciutte di qualche
corpo, per via della sublimazione separate dalle parti più grosse. Lat. flores.
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Esempio: | Red. esp. nat. 31. Si fabbrica una polvere con tre parti di salnitro raffinato,
due di sal di tartaro, e una di fiori di zolfo. |
Definiz: | §. IX. Fior del rame. Lat. flos aeris. |
Esempio: | Ricett. Fior. 39. Il fior del rame sono certe granellina come panico rosse, del
color del rame, le quali saltano fuori, quando il rame si cola, e vi si getta su dell'acqua fresca, e pura.
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Definiz: | §. X. Fior del sale. Lat. flos salis. Gr. ἁλὸς ἄνθος. |
Esempio: | Ricett. Fior. 60. Quello, che Dioscoride chiama fiore di sale, è cosa assai
diversa dal sale. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso: Quello, che propiamente si chiama
fiore di sale, si ritrova nelle miniere del sale, e ancora nelle saliere, come farina, che circonda il sale grosso.
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Definiz: | §. XI. Fiore, la Parte più nobile, migliore, e più bella, e scelta di qualsivoglia cosa. Lat.
flos. Gr. ἄνθος.
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Esempio: | G. V. 1. 38. 6. Altri l'appellavano Floria, perchè Fiorino fu quivi morto, che
ec. fu in opera d'arme, e di cavallería, fiore. |
Esempio: | Nov. ant. tit. Questo libro tratta d'alquanti fiori di parlare. |
Esempio: | M. V. 7. 5. Raunò a Parigi i suoi baroni, e tutto 'l fiore della sua cavallería.
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Esempio: | Libr. mott. Figliuolo, il negare è 'l fior del piato (cioè: il maggior
vantaggio del litigare.) |
Esempio: | Petr. canz. 40. 4. Che quì fece ombra al fior degli anni suoi. |
Esempio: | E Petr. son. 281. Or di bellezza il fiore, E 'l lume hai
spento. |
Esempio: | E Petr. 314. Fior di virtù, fontana di beltate. |
Esempio: | Pallad. cap. 26. E deasi loro abondantemente esca, cioè fichi secchi pesti
mescolati con fiore di farina. |
Esempio: | E Pallad. cap. 40. Togli fiore di calcina, e mischia insieme,
e ficca per le giunture. |
Esempio: | Tratt. pecc. mort. Sarebbe altresì, come quegli, che abburatta la farina, e
discevera la crusca dal fiore della gentil farina. |
Esempio: | Nov. ant. 57. 4. In quel giorno portaro arme li fiori di cavalieri. |
Esempio: | Ar. Fur. 5. 82. Rinaldo vi compar sopra eminente, E ben assembra il fior d'ogni
gagliardo. |
Esempio: | Dav. Colt. 152. Il cavar l'acque de' campi sia la prima cura, perchè se la piovana
vi corre senza ritegno, ne porta seco il fior della terra. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 44. Ma io assalito da legioni ben dodici capitanate da un
Tiberio mentenni alla gloria Germana il suo fiore. |
Esempio: | E vit. Agr. 392. Mancandoci navilj, ec. l'ingegno, e la costanza del
capitano fece passare ec. un fiore d'aiuti, che sapevano i guadi. |
Esempio: | Lod. Mart. rim. 3. Donne, che il mondo in gentil fuoco ardete, E siete il fior di
questa nostra etate. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 24. 52. Ti puoi chiamar de' cavalieri il fiore. |
Esempio: | E Ber. Orl. 1. 26. 20. Egli è fior dell'ardir, se tu sei cima.
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Definiz: | §. XII. Fiore è anche una Tela crespa sottilissima, quasi cavata dal fiore della bambagia. |
Esempio: | Fir. As. 317. Senza altro vestimento portare, che una sola vesticciuola di
sottilissimo fiore. |
Definiz: | §. XIII. Essere in fiore, vale Essere in ottimo stato. Lat. prosperâ
fortunâ uti. Gr. ἀνθεῖν,
εὐδαιμονεῖν. |
Esempio: | Cavalc. Pungil. Non vi sdegnate, se gli mali uomini sono in fiore, e voi siete
oppressati. |
Esempio: | Ar. sat. 1. Ti parría vecchia, essendo anco tu in fiore. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 52. Se alcuni ec. lagrimeranno, che io in tanto fiore,
scampato da tante guerre, per frode d'una malvagia sia spento. |
Definiz: | §. XIII. Un fior non fa ghirlanda, o Un fior non fa primavera; modo proverb. che
vale che Un solo può far poco. Lat. una hirundo non facit ver. Gr.
μιὰ χελιδὼν
ἔαρ οὐ ποιεῖ. |
Definiz: | §. XIV. Esser fiori, e baccelli; in proverb. vale Esser sano, lieto, e contento. |
Esempio: | Varch. Suoc. 5. 1. E anche voi non sarete sempre fiori, e baccelli. |
Esempio: | Alleg. 226. Lo starvi è (lo provai) un torre a scrocchio, Che nel principio appar
fiori, e baccelli, Ma finalmente ella ci costa un occhio. |
Definiz: | §. XV. Fiore, si dice pure A quell'ornamento al fine della guardia, parte della briglia, nella qual si mettono i
voltoi. |
Definiz: | §. XVI. A fior d'acqua; vale Alla superficie dell'acqua. |
Esempio: | Segn. Mann. Ott. 25. 1. Sempre restanci, per così dire, a fior d'acqua (i
debiti; e quì è per metaf.) |
Esempio: | Red. annot. Ditir. 118. Fiore in questo significato si è un breve scherzo in
rima, che si costuma nelle veglie, e ne' balli del contado, e comincia: Voi siete un bel fiore; a cui vien risposto:
che fiore? |
Esempio: | E Ditir. 21. Poscia dicendosi Fiori scambievoli ec. |
Definiz: | §. XVIII. Per uno de' quattro semi delle carte da giucare a primiera, dove son dipinti fiori. |
Esempio: | Malm. 9. 34. Vedendo i terrazzan, che stanno in fiori, Che il nemico dà spade, e
gioca ardito, Per non far monte in su i matton, dà cuori (quì allegoricamente.) |
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