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Dizion. 3° Ed. .
ROTTO.
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ROTTO.
Definiz: | Sust. Rottura. Lat. fractura. |
Esempio: | Boc. Nov. 75. 7. Preso tempo, mise la mano per lo rotto dell'asse.
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Definiz: | §. Rotto: per Crepatura, allentatura. |
Esempio: | Lib. Cur. Malat. Lo più utile impiastro a' rotti si è quello della pelle del
becco cotta disfatta, e fa tornar le minuge. |
Definiz: | §. Uscirsene pel rotto della cuffia: e dicesi dell'Aver commesso qualche errore, o aver qualche
obbligo, e liberarsene senza danno, o spesa. Latin. impune abire. |
Definiz: | §. Rotto: Termine d'aritmetica: vale Quell'avanzo, che nel partire un numero, non agguaglia il numero partitore.
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Esempio: | Lib. Astr. E esso sarà quelli, che passo del dì ore temporali, e di loro parti,
ovvero rotti. |
Definiz: | §. Rotto add. nello stesso signif. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 3. E partire l'uno per l'altro, e numero sano, e numero rotto
[Qui lo stesso, che parti] |
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