Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
ROTTO
Apri Voce completa

pag.736


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» ROTTO
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
ROTTO.
Definiz: Add. da rompere. Lat. ruptus.
Esempio: Dan. Purg. 4. Noi salavám per entro il sasso rotto.
Esempio: Bocc. nov. 75. 4. E oltr'a ciò videro rotta l'asse.
Definiz: ¶ Per infranto, e mal concio. Latin. plagis male acceptus.
Esempio: Bocc. nov. 73. 20. Videro, ec. nell'un de' canti, la donna, scapigliata, e stracciata, tutta livida, e rotta nel viso.
Esempio: E Bocc. n. 11. 10. Loro tutto rotto, e tutto pesto il trassero delle mani.
Esempio: E Bocc. appresso. E alle maggior fatiche del Mondo, rotta la calca, ec. [cioè allargata, aperta]
Definiz: ¶ Per interrotto, non continuato. Lat. interruptus.
Esempio: Bocc. n. 18. 6. Quasi piangendo, e tutta tremante, con parole rotte, così cominciò a dire.
Esempio: Petr. Son. 41. Sospiri allor traete lenti, e rotti.
Definiz: ¶ Per dedito, inclinato grandemente. Lat. proclivis addictus.
Esempio: Dan. Inf. c. 5. Al vizio di lussuria fu sì rotta, Che libito fe licito in sua legge.
Definiz: ¶ L'usiamo ancor per precipitoso, e subito nell'ira. Lat. iracundus.
Esempio: Morg. Diceva orlando tu se troppo rotto.
Definiz: ¶ In proverbio. Ell'è tra 'l rotto, e lo stracciato Essere tra 'l rotto, e lo stracciato, cioè tra simili, e senza vantaggio, che si dice anche Tra baiante, e ferrante, Tra barcaiuolo, e marinaro, ma pigliasi in mala parte. Lat. Bithus cum Bacchio, Cretensis cum Aegineta.