1)
Dizion. 4° Ed. .
ECCO CHE.
Apri Voce completa
pag.267
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ECCO CHE.
Definiz: | Avverb. lo stesso, che Ecco. Lat. ecce. Gr. ἰδοῦ. |
Esempio: | Bocc. Introd. 43. Ecco che la fortuna a' nostri cominciamenti è favorevole.
|
Definiz: | §. Per lo stesso, che Postochè, Datochè. Lat. esto. |
Esempio: | Filoc. 3. 58. Ecco che quello, che tu divisi, venisse interamente fatto, che avremo
noi adoperato? niente. |
Esempio: | E Filoc. 6. 66. Or ecco che pur la racquisti, che avrai tu racquistato?
|
Esempio: | E Filoc. 7. 311. Ecco che Florio a' miei prieghi vi venisse, e
di quella vago oltre alla sua intenzione vi dimorasse, non direbb'egli: Biancofiore, per te questo m'è avvenuto, che mi
tirasti a Roma? |
Esempio: | Mor. S. Greg. 9. 5. Ma ecco che l'uomo non sia sufficiente a render testimonianza
dell'innocenzia sua, non può esso sapere questo tanto, cioè che egli sia innocente. |
|