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Dizion. 5° Ed. .
DETTATO.
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DETTATO. Definiz: | Partic. pass. di Dettare. |
Lat. dictatus. ‒ Esempio: | Cavalc. Pungil. 257: Le parole sante, e dallo Spirito Santo dettate, pervertono, e recanle in giuoco. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 9: E fatta la lettera, con molt'altre cose dettata, la fece serrare. | Esempio: | Cas. Pros. 2, 64: E con questo corriero si rimanda la minuta della replica dettata dal signor Ambasciadore. | Esempio: | Fag. Comm. 1, 21: Egli con ostinata ed ingiusta resoluzione, dettatagli dalla sua esecrabile avarizia, ha stabilito che la figliuola quale schiava lo serva. | Esempio: | Pap. L. Coment. 6, 283: Tal è la regola del giudicare dettataci dalla ragione. |
Definiz: | § In forma d'Add. Scritto, Composto. ‒ |
Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. Prol. 2: Volendo cominciare [a recare in volgare il Dialogo], trovai il suo latino in tal modo dettato per grammatica, che non mi pare di poter seguitare al tutto l'ordine della lettera. | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 86: E' m'ha iscritto molte lettere,... che sono sì bene iscritte e dettate, che basterebbe a un uomo. | Esempio: | Maff. Anfit. 166: Molto lodevole.... è la Carta publicata in Verona nel 1696,... nella quale ancora ben dettato è ciò che sotto si espone, e ben disegnato quanto per ornamento si aggiunge. |
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