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1) Dizion. 3° Ed. .
DETTATO
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DETTATO.
Definiz: Sust. Lo stesso, che Dittato: Stile, dettatura, testura del favellare. Lat. dictatum, thema, stylus, structura.
Esempio: Gio. V. 9. 135. 3. E intra l'altre fece tre nobili pistole, e tutte in latino, con alto dettato.
Esempio: Dial. S. Greg. M. E alcuna volta, per far bel dettato, si pone dimolte parole.
Esempio: S. Agost. C. D. Con belli dettati, e rettorici, avvocheranno per l'altrui cause.
Esempio: M. V. 10. 100. E di tali frasche fece comporre scritture d'alto dettato.
Definiz: §. Dettato: Composizione. Lat. scriptum, poema.
Esempio: Vit. Plut. E quando furono al bere, uno Poeta aveva scritti alcuni dettati, li quali aveva dettati contra li Capitani di Macedonia, e biasimavano il Poeta, e li suo' dettati.
Definiz: §. Dettato: diciamo ancora a un Particolar modo, e consueto di favellare. L. verbum, adagium . Onde si dice: Egli è il dettato.
Esempio: Tanc. 5. 7. In buona fe egli è vero quel dettato, Ch'un parentado in Cielo è stabilito.
Esempio: Tac. Dav. Dial. Eloq. 476. Onde è nato quel travolto, ma spesso dettato, che, ec.
Esempio: All. 221. Però dice qualcun, che se ne intende, Che voi sete in ultimo ridotto [Nostro dettato] ove 'l buon vin si vende.