Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . DISERRARE Apri Voce completa pag.173 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » DISERRARE Dizion. 3 ° Ed. DISERRARE, e DISSERRARE Dizion. 1 ° Ed. DISERRARE, e DISSERRARE Dizion. 2 ° Ed. DISERRARE, e DISSERRARE Dizion. 5 ° Ed. DISSERRARE, e talvolta anche DISERRARE. Dizion. 5 ° Ed. DISERRARE. –

DISERRARE. Definiz: Contrario di Serrare. Aprire; e si adopera nel sentim. att. ed eziandio nel neutr. e nel neutr. pass. Lat. reserare, recludere, aperire. Gr. ἀνοίγειν. Esempio: Dial. S. Greg. M. E con gran suono tutte le chiusure della chiesa furono diserrate. Esempio: Nov. ant. 97. 4. La fanciulla diserrò l'uscio, e disseli sotto boce, che accostasse il cavallo. Esempio: Tav. Rit. Allora Isotta diserra l'uscio, e Governále la pone a cavallo. Esempio: Dant. Inf. 13. I' son colui, che tenni ambo le chiavi Del cuor di Federigo, e che le volsi Serrando, e diserrando sì soavi. Definiz: §. Per metaf. Esempio: G. V. 7. 14. 4. Veggendo ciò il conte, e che non poteano diserrare il popolo, volse l'insegne.