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Dizion. 4° Ed. .
F
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pag.327
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F
Definiz: | Lettera, la quale nel pronunziarsi è assai simile all'V consonante, per essere amendune molto aspirate. Riceve
dopo di se nel mezzo della parola, e nella stessa sillaba le consonanti L, e R, e vi perde alquanto di suono, come
AFFLITTO, FRESCO; ma riceve la L molto più di rado, come suono alquanto malagevole alla nostra pronunzia. Ammette
avanti di se le L, N, R, S in mezzo della parola, e in diversa sillaba, come ALFIERE, FORFORA, DISFATTO, ma la S se le
pone avanti molto più frequentemente nel principio, come SFERZA, SFORZO, e pronunziasi la S avanti alla F nel primo
modo, e più comune, come nella voce CASA, conforme a quello, che si dirà nella lettera S. Nel mezzo delle dizioni si
può raddoppiare, dove fa mestiere, come EFFETTO, BUFFONE. |
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