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Dizion. 3° Ed. .
A GRADO.
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A GRADO.
Definiz: | Posto avverbialmen. In grado, in piacere. Latin. gratiose. |
Esempio: | Petr. canz. 18. 5. La vita, che per altro non m'è a grado. |
Esempio: | E Petr. cap. 12. C'ha nome vita, ch'a molti è sì a grado.
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Esempio: | Nov. Ant. 2. 4. Non mi rispondere a grado, dimmi sicuramente la veritade
[cioè, ne per piacermi, ne per adularmi] |
Esempio: | Boc. 19. 24. Lo incominciò a servire sì bene, e sì acconciamente, che egli li venne
oltre modo a grado. |
Esempio: | E Bocc. Introd. 11. E molto più ciò per l'altrui case
faccendo, solamente che cose vi sentissero, che loro venissero a grado, o in piacere. |
Definiz: | §. Servire a grado vale con aggradimento del Signore. |
Esempio: | Boc. Nov. 67. 5. Tanto bene, e sì a grado cominciò a servire ad Egano, che egli
gli pose tanto amore, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 16. 16. E quivi per ventura con Currado Malespina
si mise per famigliare, lui assai acconciamente, e a grado servendo. |
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