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Dizion. 2° Ed. .
LAVARE
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LAVARE.
Definiz: | Far pulita, e netta una cosa, levandone la sporcizia con acqua, o altro liquore. Latin. Lavare. Gr. λούειν,
πλύγειν
πλύνειν. |
Esempio: | Bocc. n. 14. 12. Dove una povera femminetta, per ventura, suoi stovigli con la
rena, e con l'acqua salsa lavava, e faceva belli. |
Esempio: | E Bocc. nov. 35. 9. Tanto che tutta con le sue lagrime la
lavò. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 26. Disidiroso di volgersi al Mare, per
lavarsi. |
Esempio: | Dan. Par. c. 8. Quella sinistra riva, che si lava Di Rodano, poi ch'è misto con
Sorga. cioè si bagna. |
Esempio: | Petr. canz. 6. 5. Per lei sospira l'alma, ed ella è degno, Che le sue piaghe lave.
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Definiz: | ¶ E lavare il capo a uno, dir mal di lui. Lat. Lavare, lotum
reddere. i greci πλύνειν.
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Definiz: | E lavare il suo, lavar danari, le sue facultà, vale dissiparle, mandarle male.
Plauto disse eluere. |
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