Lessicografia della Crusca in rete

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LESSO.
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LESSO.
Definiz: Sost. masc. Carne cotta in acqua bollente e salata, Vivanda di carne lessata. –
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 16: De' cibi non voleva se non una vivanda sola, ed il forte era lesso.
Esempio: Bern. Orl. 67, 51: Sapor, pasticci, lessi, arrosti e torte.
Esempio: E Bern. Rim. V. 90: Buoni arrosti si mangiano e buon lessi.
Esempio: Grazz. Comm. 248: Non si può tòrre che il lesso non sia sano.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 107: Mi fece un solennissimo banchetto, Di lesso, arrosto, insalata, guazzetto, Frutte, confetti, vin doppio e migliore Ch'io mai gustassi.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 489: Un insulso lesso di carne comunale.
Esempio: Fag. Comm. 2, 29: Un po' di lesso di pecora, e un po' di stufato di mula.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Non ho lesso, frittura, fricandò?
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 250: Ora in forma di lesso, or di stracotto, Appar (il bue) tra i pranzi e tra le laute cene.