Lessicografia della Crusca in rete

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LESSO.
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LESSO.
Definiz: Sost. masc. L'azione del lessare, Lessatura; ma oggi è voce non comune. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 116: Ancora si possono (i prugnoli) insalare, avendo lor dato prima un lesso, poi scolati e posti in salamoia.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 46: Delle quali (ghiandaie) dice il venerabilissimo Panunto che, bisogna dar loro sette lessi, e poi buttarle via.
Definiz: § Aver bisogno d'un buon lesso, si disse in modo proverbiale di persona accorta, difficile ad essere ingannata, e con la quale è malagevole spuntarla. –
Esempio: Lipp. Malm. 5, ,86: Quest'ha bisogno, dice, d'un buon lesso.
Esempio: Not. Malm. 1, 428: Egli ha bisogno d'un buon lesso. È carne dura, e però ha bisogno di bollire assai nell'acqua. È detto vulgato, per esprimere un uomo elle fa il conto suo, forte, gagliardo e difficile a superarsi, che diciamo osso duro.