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CESTO DI VENERE, o solamente CESTO,
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CESTO DI VENERE, o solamente CESTO,
Definiz: si disse Quel cinto, su cui erano figurate in ricamo le gioie e i patimenti d'amore, e che si attribuiva come speciale ornamento a Venere.
Definiz: Dal lat. cestus, e questo dal gr. κεστός, che vale Trapunto, Ricamato. –
Esempio: Giambull. P. F. Appar. 32: La terza, più lascivetta che l'altre,.... soccinta co 'l famoso cesto di Venere come da' lapidarj è descritto.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 21: Ne' piedi usattini di chermisi, ed a traverso quel cinto, che domandavano il cesto, divisato di più colori.
Esempio: Adr. M. Lez. II, 4, 98: Sarà stimato scortese chi col cinto di Venere, appellato cesto,.... risospinge e discaccia da sè quelli, che con lui conversano.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 275: Veramente io mi credo che il poeta tutto ciò che nel cesto, ovvero amoroso cinto di Venere, trapuntato era, abbia veduto.