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Dizion. 4° Ed. .
ALBORE.
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ALBORE.
Definiz: | Da alba. È proprio quello splendore bianco del Cielo, che apparisce, quando si parton le tenebre della notte.
Lat. diluculum. |
Esempio: | Dant. Purg. 16. Vedi l'albór, che per lo fummo raia Già biancheggiar.
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Esempio: | E Dan. Purg. 24. E quale annunziatrice degli albóri, L'aura di
Maggio muovesi, e olezza. |
Esempio: | Guid. G. E vegnante l'albór del seguente dì, fatta la mattina ec. |
Definiz: | §. Per semplice biancheggiamento di splendore. Lat. albor. Gr.
λευκότης. |
Esempio: | Stor. Aiolf. Quando il vidono, essendo un poco d'albór di lume di luna, allora
credettono, che ec. |
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