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Dizion. 2° Ed. .
ALBORE
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ALBORE
Definiz: | da alba. E proprio quello splendor bianco del Cielo, che apparisce, quando si parton le tenebre della notte.
Lat. diluculum. |
Esempio: | Dan. Purg. 25. E quale, annunziatrice degli albóri, L'aura di Maggio muovesi, ed
olezza. |
Esempio: | E Dan. Purg. c. 16. Vedi l'albór, che per lo fummo raia, Già
biancheggiar. |
Esempio: | Guid. G. E vegnente l'albór del seguente dì, fatta la mattina, ec. |
Definiz: | ¶ Per semplice biancheggiamento di splendore. Latin. albor. Gr.
λευκότης. |
Esempio: | Stor. Aiolf. Quando il vidono, essendo un poco d'albór di lume di Luna, allora
credettono, che, ec. |
Definiz: | Di qui INNALBARE, che è il cominciare dello 'ntorbidarsi l'acqua, che, quando fa ciò, par
che biancheggi. Quando è alquanto torbida si dice ALBA acqua alba, e ALBICCIA
acqua albiccia. |
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