Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . CORO Apri Voce completa pag.415 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CORO Dizion. 3 ° Ed. » CORO Dizion. 3 ° Ed. CORO Dizion. 1 ° Ed. CORO Dizion. 4 ° Ed. CORO Dizion. 4 ° Ed. CORO Dizion. 5 ° Ed. CORO. Dizion. 5 ° Ed. CORO Dizion. 5 ° Ed. CORO.

CORO. Definiz: Adunanza di cantori, comunemente in Latin. chorus. Gr. χορός. Esempio: Dan. Par. 28. Io sentiva osannar di coro in coro. Esempio: E Dan. Purg. 29. E Urania m'aiuti col suo coro. Definiz: §. Per Luogo dove si canti. Esempio: Espos. Salm. E quella parte, dove stanno i Preti, che noi diciamo coro. Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Non perseverava in orazione cogli altri, detto l'uficio, ma usciva di coro. Definiz: §. Per Semplice adunanza, moltitudine, schiera. Latin. chorus, coetus. Esempio: Dan. Inf. 3. Mischiate sono a quel cattivo coro. Esempio: E Dan. Par. 27. Vice, ed uficio nel beato coro. Esempio: Petr. Son. 73. Vulgare esemplo all'amoroso coro.