1)
Dizion. 3° Ed. .
CARICO
Apri Voce completa
pag.290
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CARICO.
Definiz: | Sust. Quel Peso, che si pone addosso, o sopra a quel che si carica. Lat. onus.
|
Esempio: | Boc. Nov. 19. 24. Avvenne ivi a non gran tempo, che questo Cataláno, con un suo
carico, navigò in Alessandria. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 42. 5. Barca sanza carico, e sanza governatore.
|
Esempio: | Filoc. lib. 4. 64. Tutto 'l carico della nostra nave abbiamo spacciato.
|
Definiz: | §. Onde Nave da carico. Lat. navis oneraria. |
Esempio: | Bemb. Stor. 5. I Turchi l'una cosa, e l'altra veduta, cioè le navi da carico senza
vento, ec. presero animo. |
Definiz: | §. Per metaf. Peso, cura, e pensiero. Latin. pondus, munus. |
Esempio: | Boc. g. 6. f. 1. Tempo è Dionéo, che tu alquanto pruovi, che carico sia l'aver
donne a reggere. |
Esempio: | E Bocc. g. 3. p. 10. De' quali il primo, a cui la Reina tal
carico impuose, fu Filostrato. |
Definiz: | §. Carico: l'usiamo anche per Biasimo, vergogna, e aggravio. |
Esempio: | Segr. Fior. Ar. Guer. Perchè io credo, che si possa lodare dopo la morte ogni
huomo senza carico. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 4. 85. Scrittóre non è sì inimico di Tiberio, che gli dea tal
carico, e pur gli ritrovano l'altre cose, e l'accrescono. |
Esempio: | Fir. As. 38. Ma quello, che si potrà fare senza mio carico, ec. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 31. 16. Si mette altri a lodar fuor di misúra Con carico d'altrui.
|
Definiz: | §. Diremmo anche Un carico di legnate: Quando uno n'avesse tocche, o date una buona quantità.
|
Esempio: | Fir. As. Se ne veniva nel mulino, e mi faceva dare un carico di
bastonate. |
|