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CARICO.
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CARICO.
Definiz: Sust. Quel Peso, che si pone addosso, o sopra a quel, che si carica. Lat. onus. Gr. φορτίον.
Esempio: Bocc. nov. 19. 24. Avvenne ivi a non gran tempo, che questo Catalano con un suo carico navigò in Alessandria.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 5. O che il vento barca sanza carico, e sanza governatore rivolgesse, o ad alcuno scoglio la percotesse.
Esempio: Filoc. 4. 64. Gl'Iddii ec. ci hanno tanto di grazia fatta, che quasi tutto 'l carico della nostra nave abbiamo spacciato.
Definiz: §. I. Carico per metaf. vale Peso, Cura, Pensiero. Lat. onus, munus. Gr. φροντίς.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 10. De' quali il primo, a cui la Reina tal carico impuose, fu Filostrato.
Esempio: E Bocc. g. 6. f. 1. Tempo è, Dioneo, che tu alquanto pruovi, che carico sia l'aver donne a reggere.
Esempio: Cas. lett. E prometto a V. M. di pigliarmi carico io, se fia bisogno d'informare ec.
Definiz: §. II. Carico, l'usiamo anche per Biasimo, Vergogna, e Aggravio, Colpa. Lat. culpa, vituperatio. Gr. αἰτία.
Esempio: Segr. Fior. Art. Guerr. Io credo, che si possa lodare dopo la morte ogni uomo senza carico.
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 85. Scrittore non è sì inimico di Tiberio, che gli dea tal carico, e pur gli ritrovano l'altre cose, e l'accrescono.
Esempio: Fir. As. 37. Ma quello, che si potrà fare senza mio carico, un'altra volta, quando mi accaderà capitare in questi paesi, io non mancherò di venire a scavalcare in casa vostra.
Esempio: Bern. Orl. 2. 31. 16. Ma quand'un con soverchia cortesía Si mette altri a lodar fuor di misura Con carico d'altrui, fa villanía.
Esempio: Cas. lett. 28. E vinta dalla fraude, e dal torto di chi m'ha per modi poco legittimi, e leali spogliato del mio tanti anni, il che è con infinito mio carico.
Esempio: Segn. stor. 10. 267. Recando il padre il carico della non conquistata impresa alla fortuna, e non alla sua negligenza.
Definiz: §. III. Diremmo anche Un carico di legnate, o di bastonate, quando uno n'avesse tocche, o date una buona quantità.
Esempio: Fir. As. 260. Se ne veniva nel mulino, e mi faceva dare un carico di bastonate.
Definiz: §. IV. Nave da carico, vale Nave per uso di portar carico, a differenza delle navi da guerra. Lat. navis oneraria. Gr. φορτίς, φορτιγός.
Esempio: Bemb. stor. 5. I Turchi l'una cosa, e l'altra veduta, cioè le navi da carico senza vento ec. presero animo.