Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FAVELLARE.
Apri Voce completa

pag.687


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FAVELLARE.
Definiz: Sost. masc. L'atto ed altresì Il modo del favellare; Favellamento, Discorso. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 32: E giugnendo presso al luogo ove santo Francesco orava, cominciò a udire un grande favellare.
Esempio: Collaz. Ab. Isaac volg. 110: Scuritadi sopra scuritadi sono gli favellari secolareschi.
Esempio: Varch. Boez. 146: Il comune favellare de gli uomini (risposi) usa dire, e molto spesso, la fortuna d'alcuno esser rea.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 447: Con che le significazioni si determinano, ed i favellari s'abbreviano.
Definiz: § E per Modo di dire, Locuzione, Frase. –
Esempio: Varch. Ercol. 428: Ma le lingue mescolate e bastarde, che non hanno parole, nè favellari proprj, non sono lingue.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 78: Luoghi e favellari estratti dal libro de gli Ammaestramenti degli antichi.
Esempio: E Salv. Avvert. appr.: Alquante clausule e favellari in questo luogo ci piace di trasportare.