Vocabolario degli Accademici della Crusca - Lessicografia della crusca in rete, Accademia della Crusca, Firenze

1) Dizion. 5° Ed. .
A GHIADO.
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A GHIADO.

Definiz:

Posto avverbialm., vale Di coltello; e trovasi usato co' verbi Esser morto, ucciso a ghiado, Uccidere a ghiado, e simili.

Viene tal voce dal lat. gladius, spada o coltello; e la prep. a, indicante qui strumento o mezzo, equivale a con. −

Esempio:

Colonn. Guid.: Più di ventimila uomini uccisero a ghiado.

Esempio:

Vill. G. 165: Questo fanciullo l'era rimaso in ventre dopo la morte del padre, ch'era stato morto a ghiado.

Esempio:

Vill. M. 3, 13: Rimasa vedova di due mariti tagliati a ghiado.

Esempio:

Bocc. Decam. 7, 247: Anzi preghiamo Iddio che vi dea tanti malanni, che voi siate morto a ghiado.

Esempio:

Sacch. Nov. 1, 82: Deh morto sia egli a ghiado, che dee essere uno ciurmadore.

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