Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
INTRIDERE
Apri Voce completa

pag.459


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTRIDERE.
Definiz: Stemperare, o ridurre in paniccia con acqua, o altra cosa liquida, che che sia. Lat. subigere, commiscere.
Esempio: G. V. 5. 7. 3. E la prima pietra, che si fondò, la calcina s'intrise di sangue.
Esempio: Cr. 1. 11. 4. Calcina, ec. Quando s'intride, si mescoli con essa delle tre parti le due di rena.
Esempio: E Cr. lib. 4. 46. 2. Prendi del migliore aceto, che troverrai, e distempera, o vero intridi con quella polvere, sì che facci panicci ben secchi.
Definiz: ¶ INTRIDERE diciamo anche, per imbrattare, e sporcare. Lat. coinquinare, foedare.