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1) Dizion. 3° Ed. .
MORSO
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MORSO.
Definiz: Il mordere. Lat. morsus us. Gr. δγῆμα δῆγμα.
Esempio: Pass. 241. Egli si pose in sull'uscio della cella sua, e dava il morso in questo pane e in questo cacio.
Esempio: Petr. Son. 97. Per farvi certo, che gli estremi morsi Di quella ch io, con tutto 'l Mondo aspetto.
Esempio: Dan. Par. 26. Però ricominciai tutti que' morsi, Che posson far lo cuor volgere a Dio (cioè movimenti, e pungimenti)
Esempio: E Dan. Inf. 29. Come ciascun menava spesso il morso Dell'unghie sopra se.
Esempio: Mart. Eglog. Che mal conosce il ben, chi pria non prova Gli acuti morsi del destino avverso.
Esempio: Red. Vip. 1. 31. Un cane, al quale feci attaccare il morso nella punta del naso, tanto se la forbì, ec.
Definiz: §. Morso: per la Parte ferita col morso.
Esempio: Red. Esp. Nat. Servivano d'antidoto sicurissimo, poste sul morso delle vipere.
Definiz: §. Morso: metaf. Lat. morsus, morsiuncula.
Esempio: Dan. Purg. 3. O dignitosa coscienza, e netta, Come t'è picciol fallo amaro morso.
Esempio: Boez. Varch. lib. 3. pr. 5. Qual dunque potenza è questa, la quale non può ne scacciare da se i morsi delle sollecitudini, ne schifare le punture, e trafitte delle paure.
Definiz: §. Morso: Certi denti del cavallo.
Esempio: Cr.9. 1. 3. I primieri denti, i quali mutano, sono due di sopra, e due di sotto, i quali l'appellano il primo morso, e allora s'appella puledro di primo morso.
Definiz: §. Morso Maledicenza. Lat. morsus, detractio.
Esempio: Boc. g. 3. p. 2. E tutto da' morsi della 'nvidia esser lacerato.
Esempio: EBocc. g. 5. f. 2. Molti hanno già saputo, con debito morso, rintuzzare gli altrui denti.
Definiz: §. Morso: per tutto 'l Ferro della briglia, freno: e dividesi in guardia, e in imboccatura. Lat. lupus, lupatum.
Esempio: Petrar. Cap. 7. Talor ti vidi di tali sproni al fianco, Ch'io dissi: qui convien più duro morso.
Esempio: Pallav. St. Conc. 136. Il che pareva volere egli tenere un morso in bocca a quel Principe.
Definiz: §. Morso: per similit. del Freno dei cavalli, il disse delle navi.
Esempio: Tass. Gerus. 15. 7. Come la nobil coppia ha in lui raccolta, Spinge la ripa, e gli rallenta il morso.
Definiz: §. E per Freno assolut.
Esempio: Tass. Gerus. 4. 53. E confortando mi rende sì ardita, Che del timor non mi ritenne il morso.
Definiz: §. Morso: per quella Quantità di cibo, che si spicca in una volta co' denti. Lat. buccella. Gr.ψωμός.
Esempio: F. Giord. Pred. Red. Avete voi mai dato un morso di pane per amor mio?
Esempio: Fir. Trinuz. Io giuocherei la vita, contro a un morso di berlingozzo, ch'ella non ha a fare nulla seco.