Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
GUSTARE
Apri Voce completa

pag.407


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» GUSTARE
Dizion. 5 ° Ed.
GUSTARE.
Definiz: Apprendre, o discernere, per mezzo del gusto, la qualità de' sapori. Lat. gustare, libare.
Esempio: Dan. Purg. 28. Se quinci, e quindi pria non è gustato.
Esempio: E Dan. Par. 26. Or, figliuol mio, non il gustar del legno Fu per se la cagion di tanto esilio, cioè il mangiare.
Esempio: Petr. Son. 6. Acerbo frutto, ec. Gustando affligge più, che non conforta.
Definiz: ¶ Per similit.
Esempio: Dan. Par. 3. Che non gustata non s'intende mai.
Esempio: Lab. n. 353. Poichè alquanto gustata l'ebbi mi parve, ec.