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Dizion. 2° Ed. .
GUSTARE
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GUSTARE.
Definiz: | Apprendre, o discernere, per mezzo del gusto, la qualità de' sapori. Lat. gustare,
libare. |
Esempio: | Dan. Purg. 28. Se quinci, e quindi pria non è gustato. |
Esempio: | E Dan. Par. 26. Or, figliuol mio, non il gustar del legno Fu
per se la cagion di tanto esilio, [cioè il mangiare.] |
Esempio: | Petrar. Son. 6. Acerbo frutto, ec. Gustando affligge più, che non conforta.
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Esempio: | Dan. Parad. 3. Che non gustata non s'intende mai. |
Esempio: | Lab. n. 353. Poichè alquanto gustata l'ebbi mi parve, ec. |
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