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Dizion. 4° Ed. .
A DIGIUNO.
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A DIGIUNO.
Definiz: | Avverb. Avanti di mangiare. Lat. ieiuno stomacho. Gr. ἐν νηστείᾳ. |
Esempio: | M. Aldobr. Tutte queste maniere di latti si debbono usare a digiuno. |
Esempio: | E M. Aldobr. altrove: E chi vuole assai bere sanza inebriare,
si può usare queste cose nell'acqua fredda a digiuno. |
Esempio: | Pier. Span. tes. pov. Quando la luna scema, tolga lo 'nfermo nove dì continui a
digiuno sugo d'agrimonia. |
Esempio: | Bern. rim. Una mattina a buonora a digiuno. |
Definiz: | §. Dicesi anche A corpo digiuno, A stomaco digiuno, e vale lo stesso. |
Esempio: | Cr. 4. 36. 1. Ma per consuetudine, i Bolognesi a stomaco digiuno gli assaggiano.
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