Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . FAZIONE Apri Voce completa pag.420 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. FAZIONE Dizion. 3 ° Ed. FAZIONE Dizion. 4 ° Ed. » FAZIONE Dizion. 1 ° Ed. FAZIONE Dizion. 5 ° Ed. FAZIONE. Dizion. 5 ° Ed. FAZIONE, Dizion. 5 ° Ed. FAZIONE,

FAZIONE. Definiz: Statura, Effigie, Fattezze, Cera, Aria, Forma. Lat. forma, effigies, statura, ratio. Gr. εἶδος. Esempio: Sen. Pist. 90. La copertura della casa volgendosi cambierà fazione. Esempio: E Sen. Pist. 88. Io vorrei, che come tutto 'l mondo si mostra in una fazione, così tutta filosofia ci potesse apparere simigliantissima al mondo (il Lat. ha facies in amendue i luoghi.) Esempio: Nov. ant. 7. 3. Il quale era nobile di fazione, stava con peritosa faccia. Esempio: E N. ant. nov. 21. 2. Ditemi, disse lo 'mperadore, di che fazione, e di che guisa era vestito? Messere, egli era canuto, e vestito di vergato. Esempio: G. V. 8. 78. 7. Come quegli, che era forte, e di fazione di corpo meglio fornito, che nullo cristiano. Esempio: E. G. V. 12. 89. 4. Un'altra ne trasse di nuova fazione, dove era una donna vecchia a sedere, in figura di Roma (cioè differente da quella.) Esempio: Tes. Br. 5. 9. L'astore è un uccello di preda ec. ed è di fazione, e di colore simigliante allo sparviere, ma è maggiore del falcone. Definiz: §. I. Per Aggravio, Gravezza, Anghería. Lat. vectigal, tributum. Gr. τόλος. Esempio: G. V. 7. 149. 1. Recogli sotto sua signoría, faccendo lor pagare libbre, e fazioni. Definiz: §. II. Per Quella sorte di faccende, che dee far ciascuno per debito di suo uficio, ed in particolare si dice de i soldati. Lat. functio. Gr. ἔργον. Esempio: Cap. Impr. 6. Trattare, o diliberare alcuna delle fazioni di nostra compagnía. Esempio: Mirac. Mad. E del suo argento il francò da quella fazione. Definiz: §. III. Per Fatto, e particolarmente d'arme. Esempio: Fir. disc. an. 22. Altro è comandare il pane alla tal ora, e altro è comandare i vassalli alla tal fazione. Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 32. E non creder, ch'io voglia, che tu faccia Qualche gran fazion pericolosa. Esempio: Bellinc. son. 321. Non caval da fazion, da disfazione. Definiz: §. IV. Per Setta, Parte. Lat. factio, partes. Gr. στάσις. Esempio: Zibald. Andr. 23. Essendo in sulla rocca, e udendo la fazione de' presi pianse sì forte, che ec. Esempio: Fir. As. 321. Or non fu egli per fraude, e per invidia d'una iniquissima fazione dannato, come corruttore della gioventù quello, il quale le imponeva il freno? Esempio: Stor. Eur. 1. 19. Il Papa con tutta quella fazione, che non era fuggita via, era guardato dagli avversarj. Definiz: §. V. Uomo da fazione, o Gente da fazione, vale Uomo, o Gente atta al combattere. Lat. habilis armis. Esempio: Stor. Eur. 4. 83. Essendovi dentro il Re colla sola famiglia sua senza soldati, e senza altra gente da fazione. Esempio: E Stor. Eur. 5. 102. Ed aveva egli trecento cavagli particolari, e trecento uomini da fazione.