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Dizion. 2° Ed. .
FAZIONE
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FAZIONE.
Definiz: | Statura, effigie, fattezze, cera, aria. Lat. forma, effigies, statura, ratio.
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Esempio: | Nov. ant. 7. 3. Il quale era di nobile fazione, stava con peritosa faccia.
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Esempio: | E N. ant. n. 21. 2. Ditemi disse lo 'mperadore, di che
fazione, e di che guisa era vestito? Messere, egli era canuto, e vestito di vergato. |
Esempio: | G. V. 12. 89. 4. Un'altra ne trasse di nuova fazione, dov'era una donna vecchia a
sedere, in figura di Roma [cioè differente da quella] |
Esempio: | E G. V. lib. 8. 78. 7. E di fazione di corpo meglio fornito,
che nullo Cristiano. |
Esempio: | Tes. Br. lib. 5. cap. 9. L'astóre è un'uccello di preda, ec. ed
è di fazione, e di colore, simile allo sparviere, ma è maggior del falcone. |
Definiz: | ¶ Per aggravio, gravezza, anghería. Latin. vectigal, tributum. |
Esempio: | G. Vill. 7. 149. 1. Recógli sotto sua Signoría, faccendo loro pagare libbre, e
fazione. |
Definiz: | ¶ E per quella sorta di faccende, che dee far ciascuno per debito di suo uficio, e in particolare i soldati.
Latin. functio. |
Esempio: | Mirac. Madon. E del suo argento il francò da quella fazione. |
Definiz: | ¶ Vale anche, FATTO, e particolarmente d'arme, come. |
Esempio: | Fir. Disc. anim. Altro è comandare il pane alla tal'ora, e altro è comandare i
vassalli alla tal fazione. |
Definiz: | E SETTA, e PARTE, come, |
Esempio: | Fir. As. d'oro. Or non fu egli per fraude, e per invidia d'una iniquissima
fazione, dannato, come corruttor della gioventù. |
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