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Dizion. 3° Ed. .
A MENTE.
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pag.80
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A MENTE.
Definiz: | Avverbialm. Per forza, e aiuto di memoria. Lat. memoriter. |
Esempio: | G. V. 7. 12. 3. Giucando con due a mente, e col terzo a vedúta. |
Esempio: | Boc. Nov. 70. 10. Fratel mio, com'io giunsi di la, si fu uno, il quale paréva, che
tutti i miei peccati sapesse a mente. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 7. Avendo a mente ciascun se medesimo, e non altrúi. |
Esempio: | Dan. Inf. 9. E altro disse, ma non l'ho a mente. |
Esempio: | Boc. Filoc. 4. Io immaginava, che egli più non se ne ricordasse; poichè ancor gli
è a mente, soccorriamo con un pronto argomento. |
Esempio: | Ar. Fur. 26. 100. Credo vi sia coll'altre storie a mente. |
Esempio: | E Ar. Fur. 36. 11. Non so se vi sia a mente, io dico, quello,
Ch'al fin dell'altro canto vi lasciai Vecchio, ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 18. E se di ciò vuoi fede, o testimonio, Recati a mente il nostro avaro
seno. |
Esempio: | Dan. Rim. Ed è negli atti suoi tanto gentile, Che nessun la si può recare a mente,
Che non sospiri in dolcezza d'amore. |
Esempio: | Dan. Par. 20. E quest'atto del Ciel mi venne a mente. |
Esempio: | Dant. da Maian. Rim. E m'allegra sovente, Quando mi vene a mente, Che vostro
amore distretto mi tene. |
Esempio: | Bocc. Nov. 17. 59. La donna, la quale ottimamente gli ammestramenti d'Antigono
avéa tenuti a mente, appresso al padre così cominciò a parlare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 50. 23. Chi te la fa, fagliela; e se tu non puoi,
tienloti a mente, finchè tu possa. |
Definiz: | §. Dire che che sia a mente, fare che che sia a mente,
recitare che che sia a mente. Lat. ex memoria, memoriter. |
Esempio: | Ber. Orl. Era facéto, e capitoli a mente D'orinali, e d'anguille recitava.
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