1)
Dizion. 3° Ed. .
LOGORO
Apri Voce completa
pag.965
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
LOGORO.
Definiz: | Add. Consumato. Lat. consumptus, lacer. |
Esempio: | Boc. Amet. 63. Mal composti, e logori, e gialli, anzi più tosto rugginosi, e
fracidi denti. |
Esempio: | Galat. E come logori vestimenti diposti, o tralasciati. |
Esempio: | Fir. Asin. 258. L'unghie eran tutte fesse, e logore insino al vivo. |
Esempio: | Bemb. Asol. 1. Colla quiete ricoverar le forze, che' sentono esser loro negli
esercizzj logore, e indebolite. |
Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 286. Che sua Maestà non disporrebbe del più logoro merlo di
quella Città, senza sua comunicazione. |
|