Lessicografia della Crusca in rete

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LODARE.
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LODARE.
Vedi LAUDARE.
Definiz: Lat. laudare, commendare.
Esempio: Bocc. n. 41. 5. E quinci cominciò a distinguer le parti di lei, lodando i capelli.
Esempio: E Bocc. nov. 40. 2. Ora lodato sia Iddio, che finite sono.
Esempio: Dan. Par. 6. Assai la loda, e più la loderebbe.
Esempio: Dan. Inf. c. 22. E fe lor sì, che ciascun se ne loda.
Esempio: Petr. Son. 210. Parrà forse ad alcun, che 'n lodar quella, Ch'io adoro in terra errante sia il mio stile.
Definiz: ¶ Per sentenziare nell'arbitrato.
Esempio: lib. Am. Non abbiamo ardimento di contraddire alla sentenza della Contessa di Campagna, ec. e imperciò lodiamo, che la detta femmina dea l'amor promesso.
Definiz: ¶ E lodarsi d'uno, chiamarsene soddisfatto.
Esempio: Bocc. n. 93. 9. Come che ogni altro huomo di lui si lodi, io me ne posso poco lodare io.
Esempio: Dan. Inf. c. 2. Quando sarò dinanzi al Signor mio, Di te mi loderò sovente a lui.