Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . A UFO. Apri Voce completa pag.846 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A' Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A

A UFO. Definiz: Modo avverbiale del parlar familiare, e vale Senza alcuna spesa propria, A spese altrui. – Esempio: Lipp. Malm. 7, 5: E difilato a cena se la batte A casa, o dove più gli viene il taglio; Chi dal compagno a ufo il dente sbatte. Esempio: Not. Malm. 2, 540: Affinchè tali lettere, le quali non si pagano, si possano distinguere da quelle che si pagano, scrivono nella soprascritta ex ufficio, ma l'abbreviano scrivendo ex uffo, ed i tavolaccini o donzelli che le consegnano non leggono se non ex ufo.... Di qui è nato questo detto a ufo che vuol dire senza spesa. Esempio: Red. Lett. 1, 115: Non pensi V. S. illustrissima di averselo a tracannare a ufo e a isonne. Esempio: Fag. Rim. 1, 18: Se n'andava a spasso, Pascendo a ufo per un colle aprico. Definiz: § Per Invano, Inutilmente, ed anche Senz'alcun profitto o ricompensa. – Esempio: Fag. Comm. 4, 62: Qui non s'arebbe a perdere il tempo a ufo; farò la parte mia. Esempio: Bottar. Dial. 39: Se ne sbrigò più con la buona coscienza, e con l'avere servito e servire la fabbrica a ufo.