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Dizion. 1° Ed. .
ENFIATO
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ENFIATO.
Definiz: | Add. L. tumefactus. |
Esempio: | Bocc. n. 37. 13. Insieme con la sua Simona, così enfiati, ec. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 7. Poi si rivolse a quella enfiata labbia, e disse. |
Definiz: | ¶ Per metaf. gonfio, superbo, altiero. Lat. superbus, tumidus. |
Esempio: | Cavalc. med. cuor. Levandosi alquanti enfiati di vanità, volendosi ciascun far
nome, scrissono, e seminarono diversi errori, e sette. |
Esempio: | Coll. S. Pad. O vero traendogli ad errore di resíe, e d'enfiate presunzioni.
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Esempio: | Amm. ant. E indi noi enfiati di varie opinioni, cadiamo in innumerabili peccati.
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