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Dizion. 3° Ed. .
VESTIRE
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pag.1774
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VESTIRE.
Definiz: | Verbo. Mettere in dosso il vestimento. L. vestire induere. Ed oltre al sent.
att. si usa nel signif. neut. e nel neut. pass. |
Esempio: | Boc. Nov. 28. 16. Trattoli i suoi vestimenti, e a guisa di monaco, vestitolo.
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Esempio: | E Bocc. Novel. 12. 13. La donna gli fece apprestar panni, ec.
li quali, come vestiti s'ebbe, a suo dosso fatti parevano. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 11. Ma poichè tempo parve di levarsi alla
donna, fatte venire le schiave, si vestirono. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 82. 8. E come meglio seppe si vestì al buio.
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Definiz: | §. Per Portar vestimento, aver vestimento in dosso. |
Esempio: | Bocc. Nov. 8. 3. Che usi sono di nobilmente vestire. |
Esempio: | Dant. Purg. 12. A noi venia la creatura bella, Bianco vestita. |
Esempio: | E Dan. Inf. 23. Tanto che solo una camicia vesta.
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Definiz: | §. Per similitud. |
Esempio: | Petr. Canz. 26. 2. Così vestisse d'un color conforme. |
Esempio: | Dant. Purg. 7. Quivi sto io con quei che le tre sante Virtù non si vestiro.
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Esempio: | Tes. Br. 7. 45. Immantenente che l'huomo veste persona di giudice, dee egli vestir
persona d'amici, e guardar che sua persona non falchi l'altra. |
Esempio: | Dan. Rim. E veste sua persona d'un diaspro. |
Esempio: | Guid. G. Allora quando gli alberi si vestono d'intorno di nuove frondi.
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Esempio: | Petr. Son. 277. Che i vizzi spoglia, e virtù veste, e onore. |
Esempio: | E Petr. Son. 90. Or vestirsi onestade, or leggiadria.
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