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Dizion. 2° Ed. .
AFFOGARE.
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AFFOGARE.
Definiz: | Uccidere altrui, col chiuderli la rispirazione, il che, più comunemente s'intende dell'acqua, perchè non vi si può
morire altrimenti. Lat. suffocare, spiritum praecludere. |
Esempio: | G. V. 2. 7. 5. Fu per forza preso, e affogato nel Pò. |
Esempio: | Bocc. n. 23. 14. Io ho tante borse, e tante cintole, che io ve l'affogherei entro.
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Definiz: | ¶ E in signific. neut. morir per soffocazione. Lat. suffocari. |
Esempio: | Bocc. n. 14. 9. Se forse Iddio, indugiando egli l'affogare, gli mandasse qualche
aiuto allo scampo suo. |
Esempio: | E Bocc. n. 12. A quella guisa, che far veggiamo a coloro, che
per affogar sono, quando prendono alcuna cosa. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio, a chi in poco pericolo gli è succeduto gran danno, Affogare in un bicchier
d'acqua, che vale appunto il medesimo, che quell'altro. Rompere il collo in un fil di paglia.
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Definiz: | ¶ Affogare una fanciulla, si dice, quando ella si marita male. |
Esempio: | Lor. M. Can. Figlia mia, io t'ho affogata, So ch'i' t'ho mal maritata.
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