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FORTE
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FORTE.
Definiz: Avverb. Di cui V. più particolarmente Cinon. Fortemente, Gagliardamente, Grandemente. L. vehementer, valde, magnopere. Gr. δεινῶς, σφόδρα.
Esempio: Bocc. Nov. 43. 3. E biasimarongli forte ciò, che egli voleva fare.
Esempio: E Bocc. Nov. 49. 6. Piacendogli, forte desiderava d'averlo.
Esempio: Dan. Inf. 3. Ed io: Maestro, che è tanto grave A lor, che lamentar gli fa sì forte?
Esempio: Boc. Nov. 14. 11. Tenendo forte, con amendue le mani, l'orlo della cassa.
Esempio: E Bocc. Nov. 48. 6. E così dicendo, i cani presa forte ne' fianchi la giovane, la fermarono.
Esempio: Dan. Inf. 13. Nudi, e graffiati fuggendo sì forte.
Esempio: E Dan. Purg. 21. Come? diss'egli: e perchè andate forte? [cioè velocemente]
Esempio: E nelle Canz. Rim. Ant. Che non s'accorge ancor, com'ella piace, Ne com'io l'amo forte.
Esempio: E Rim. ant. appresso. Lo spirito maggior tremò sì forte, Che parve bene, ec.
Definiz: §. Per Ad alta voce. Lat. elata voce.
Esempio: Dant. Canz. Rim. Ant. Color, che tua ragione intendon bene, Tanto lor parli faticoso, e forte.
Definiz: §. Per Crudelmente, fieramente. Lat. crudeliter, immaniter. Gr. χαλεπῶς, δυσμενῶς.
Esempio: Boc. Filoc. 6. 256. Ascalione tratta la spada, il ferì sopra il sinistro omero sì forte, che di poco non lo braccio, con tutto lo scudo gli mandò in terra.
Esempio: E Filoc. 260. Venendo Menedon da traverso con una scure in mano, levata ad un Cavaliere, che morto aveva, quella alzando, sì forte diede sopra la testa del Turco, che, ec.
Definiz: §. Per ciò che altrimenti si direbbe: Incredibile, strano, difficile, malagevole.
Esempio: Filoc. 3. 33. Valoroso giovane, assai compassione porto alla tua miserabil vita, tanto che più non posso, e forte mi pare a credere, che vero sia, che tu da amore così compreso sij, come tu narri.
Esempio: Dant. Par. 7. Non ti dee oramai parer più forte, Quando si dice, che giusta vendetta, Poscia vengiata fu da giusta corte.
Definiz: §. Per Fisamente, profondamente. Lat. altiùs.
Esempio: Boc. Nov. 22. 12 Come che ciascuno altro dormisse forte, colui, che colla Reina stato era, non dormiva ancora.
Esempio: Boc. Nov. 68. 4. A starsi alquanto con esso lui, mentre il marito dormiva forte.
Definiz: §. Per Fissamente, intensivamente. Lat. attente, animo intento.
Esempio: Dant. Purg. 27. In sulle man commesse mi protesi, Guardando il fuoco, e immaginando forte Umani corpi, già veduti accesi.