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Dizion. 1° Ed. .
BELLO.
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BELLO.
Definiz: | sust. giovevole, utile. Lat. conveniens, utile. |
Esempio: | Dan. Par. 17. Sì che a te fia bello, Averti fatta parte per te stesso.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 4. Parlando cose, che 'l tacere è bello. |
Esempio: | Passav. c. 148. La dimandò di certe cose particolari, che il tacere era bello.
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Esempio: | Dittam. Dal Nilo è bello, che tu incomince, che vien dal Mezzodì. |
Definiz: | ¶ Per comodità, occasione. Lat. commodum occasio. |
Esempio: | Liv. M. E correre il paese, quando il bello si conoscesse. |
Definiz: | Diciamo anche Vedere il bello, o Aspettare il bello. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 10. Ed io, tanto m'è bel, quanto a te piace [cioè piacevole, e
di gusto] |
Definiz: | E per beltà l'usiamo altresì. |
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