1)
Dizion. 5° Ed. .
CAVO
Apri Voce completa
pag.724
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CAVO. Definiz: | Add. Incavato, Vuoto, ed anche Cavernoso. |
Lat. cavus. – Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 42 t.: La terra è tutta cava dentro di luogo in luogo; ed è piena di vene e di caverne. |
Esempio: | Ar. Cinq. Cant. 1, 13: Da un antro orribilmente cavo All'Inferno si va per dritto calle. |
Esempio: | Alam. L. Colt. 4, 138: Ben sovente danno Nella scorza dell'elce al regno loro L'api il gran seggio, e nel suo tronco ancora Già per soverchio umor corrotto e cavo. |
Esempio: | Tass. Gerus. 8, 41: Ove pende da selvaggie rupi Cava spelonca, raccogliemmo i passi. |
Definiz: | § I. Per Concavo. – | Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 160: Nell'una e nell'altra estremità [la falce lunare] termina in due acutissime e sottilissime punte, nelle quali la cava e la convessa circonferenza unendosi insieme, ristringono e serrano la parte lucida tra angustissimi spazj. |
Definiz: | § II. Per Scavato profondamente, Profondo. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 124: Dunque vedi, che 'l pozzo quanto più è profondo, tanto è detto più alto; e quando non è cavo, sì è detto basso, ovvero nulla. |
Definiz: | § III. E per Posto o Giacente in basso, Circondato da alture. – | Esempio: | Marc. Pol. Mil. 21: Alla discesa della detta montagna ha un bel piano.... Questo piano è molto cavo; e questo reame ha nome Reobalos. |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. 5, 58: I fanti.... essendosi abbattuti in una strada cava, cinta di qua e di là da due alture o tumuli di terra quasi da due ripari, fecero alto; e rivoltando ferocemente la fronte, riceverono con l'aste l'impeto de' cavalli. |
Definiz: | § IV. Trovasi detto di occhi, per Affossato. – |
Esempio: | Bald. Vit. Guidob. 2, 227: Non era essa mesta solamente e sbattuta, ma pallida, svenuta, con gli occhi cavi ec. |
Definiz: | § V. Quindi poeticam. Cavo negli occhi, vale Che ha gli occhi cavi, cioè affossati. – | Esempio: | Dant. Purg. 23: Negli occhi era ciascuna oscura e cava, Pallida nella faccia, e tanto scema, Che dall'ossa la pelle s'informava. |
Definiz: | § VI. E pure poeticam. Cavo è stato usato per Vacuo, Privo di consistenza. – | Esempio: | Leopard. Poes. 58: Stolta virtù, le cave nebbie, i campi Dell'inquïete larve Son le tue scole. |
Definiz: | § VII. È anche aggiunto che si dà ad una Grossa vena vena cava la quale fa capo al cuore. – | Esempio: | Chiabr. Firenz. 3, 48: Che sopra il core, ove la cava e grande Vena sorge a le canne entra l'acciaro Fervido; ei traboccando un lago spande. |
Esempio: | Rucell. Or. Dial. 273: La vena cava fu detta dagli antichi vena magna, e massima, per la sua capacità, e per esser la maggior vena del nostro corpo, e madre di tutte le altre, che non si diramano dalla vena porta.... Si divide nel tronco superiore o ascendente, e nel tronco inferiore o discendente. | Esempio: | Red. Cons. 1, 265: Supponga V. Rev. per vero, che il cuore degli animali bipedi e quadrupedi ha due cavità o ventricoli; nel destro ventricolo stanno impiantati due gran vasi tronchi, uno de' quali si chiama vena cava, e l'altro vena arteriosa. |
Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 93: Tramandano il loro contenuto liquido nelle radici della vena cava. |
Esempio: | Cocch. R. Lez. anat. 103: Molta parte [del sangue] ne passa seguitando il suo corso, ed è portato a scaricarsi nella vena cava. |
Definiz: | § VIII. E trovasi anche usato assolutam. Cava, per la stessa Vena cava. – | Esempio: | Vallisn. Op. 1, 245: Sta attaccato [il fegato di uno struzzo] fortemente, non solamente alla cava, dentro alla quale per moltissime bocche vomita tutto il sangue, che.... s'incammina verso il cuore, ma ancora ec. |
Definiz: | § IX. Cavo, in forza di Sost., vale La parte cava o concava di checchessia; Cavità, Incavatura. – | Esempio: | Alam. L. Avarch. 15, 75: E 'l chiaro Persevallo avea ferito Dentro al cavo del cor, proprio a traverso. | Esempio: | Condiv. Vit. Buonarr. 6: Lo condusse a perfezione di sua fantasia, supplendo tutto quello che nell'antico mancava, cioè la bocca aperta a guisa d'uom che rida; sicchè si vedea il cavo d'essa con tutt'i denti. | Esempio: | Cellin. Pros. Oref. 159: Quelle cinque costole sciolte nel torcersi il corpo, e nel piegarsi indietro ed innanzi, fanno apparire nella pelle molti bei rilievi e cavi, che sono delle belle cose che sieno nel corpo umano. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 165: Qual maraviglia sarà se i piccolissimi colmi, ed i cavi, che potessero intaccare la sua ultima circonferenza [della luna], resteranno tra la propria capellatura celati? | Esempio: | Viv. Lett. 47: Dal cavo degli occhi di quell'orrido mostro della malignità. | Esempio: | Marchett. Lucrez. 419: Quei corpi ch'a vicenda han le testure Tai, che 'l cavo dell'uno al pien dell'altro S'adatti, insieme uniti ottimamente Stanno. |
Esempio: | Vallisn. Op. 2, 153: Segai il quarto de' più alti [corpi glandulosi] per lo traverso verso la sommità. Apparì 'l cavo in triangolo, con poca materia bianca nel mezzo, e co' soliti vasetti sanguigni, che verso la medesima si piegavano. |
Definiz: | § X. Per Apertura o Vuoto di qualsivoglia forma e lunghezza, che si fa nel suolo scavando la terra; Escavazione. – | Esempio: | Guglielmin. Nat. Fium. 51: Col nome di fossa o cavo si intende un'escavazione fatta in lunghezza, che contenga o sia atta a contenere acqua stagnante, o per uso di navigazione, o per difesa di città e fortezza. | Esempio: | E Perell. Relaz. Cont. 6, 248: S'intende ottimamente che l'acqua la quale non può capir tutta nel nuovo cavo, avrà il suo sfogo per il canale che s'intende d'abbandonare. |
|