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CAVO
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CAVO.
Definiz: Add. Incavato, Vuoto, ed anche Cavernoso.
Lat. cavus. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 42 t.: La terra è tutta cava dentro di luogo in luogo; ed è piena di vene e di caverne.
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 13: Da un antro orribilmente cavo All'Inferno si va per dritto calle.
Esempio: Alam. L. Colt. 4, 138: Ben sovente danno Nella scorza dell'elce al regno loro L'api il gran seggio, e nel suo tronco ancora Già per soverchio umor corrotto e cavo.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 41: Ove pende da selvaggie rupi Cava spelonca, raccogliemmo i passi.
Definiz: § I. Per Concavo. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 160: Nell'una e nell'altra estremità [la falce lunare] termina in due acutissime e sottilissime punte, nelle quali la cava e la convessa circonferenza unendosi insieme, ristringono e serrano la parte lucida tra angustissimi spazj.
Definiz: § II. Per Scavato profondamente, Profondo. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 124: Dunque vedi, che 'l pozzo quanto più è profondo, tanto è detto più alto; e quando non è cavo, sì è detto basso, ovvero nulla.
Definiz: § III. E per Posto o Giacente in basso, Circondato da alture. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. 21: Alla discesa della detta montagna ha un bel piano.... Questo piano è molto cavo; e questo reame ha nome Reobalos.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 5, 58: I fanti.... essendosi abbattuti in una strada cava, cinta di qua e di là da due alture o tumuli di terra quasi da due ripari, fecero alto; e rivoltando ferocemente la fronte, riceverono con l'aste l'impeto de' cavalli.
Definiz: § IV. Trovasi detto di occhi, per Affossato. –
Esempio: Bald. Vit. Guidob. 2, 227: Non era essa mesta solamente e sbattuta, ma pallida, svenuta, con gli occhi cavi ec.
Definiz: § V. Quindi poeticam. Cavo negli occhi, vale Che ha gli occhi cavi, cioè affossati. –
Esempio: Dant. Purg. 23: Negli occhi era ciascuna oscura e cava, Pallida nella faccia, e tanto scema, Che dall'ossa la pelle s'informava.
Definiz: § VI. E pure poeticam. Cavo è stato usato per Vacuo, Privo di consistenza. –
Esempio: Leopard. Poes. 58: Stolta virtù, le cave nebbie, i campi Dell'inquïete larve Son le tue scole.
Definiz: § VII. È anche aggiunto che si dà ad una Grossa vena vena cava la quale fa capo al cuore. –
Esempio: Chiabr. Firenz. 3, 48: Che sopra il core, ove la cava e grande Vena sorge a le canne entra l'acciaro Fervido; ei traboccando un lago spande.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 273: La vena cava fu detta dagli antichi vena magna, e massima, per la sua capacità, e per esser la maggior vena del nostro corpo, e madre di tutte le altre, che non si diramano dalla vena porta.... Si divide nel tronco superiore o ascendente, e nel tronco inferiore o discendente.
Esempio: Red. Cons. 1, 265: Supponga V. Rev. per vero, che il cuore degli animali bipedi e quadrupedi ha due cavità o ventricoli; nel destro ventricolo stanno impiantati due gran vasi tronchi, uno de' quali si chiama vena cava, e l'altro vena arteriosa.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 93: Tramandano il loro contenuto liquido nelle radici della vena cava.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 103: Molta parte [del sangue] ne passa seguitando il suo corso, ed è portato a scaricarsi nella vena cava.
Definiz: § VIII. E trovasi anche usato assolutam. Cava, per la stessa Vena cava. –
Esempio: Vallisn. Op. 1, 245: Sta attaccato [il fegato di uno struzzo] fortemente, non solamente alla cava, dentro alla quale per moltissime bocche vomita tutto il sangue, che.... s'incammina verso il cuore, ma ancora ec.
Definiz: § IX. Cavo, in forza di Sost., vale La parte cava o concava di checchessia; Cavità, Incavatura. –
Esempio: Alam. L. Avarch. 15, 75: E 'l chiaro Persevallo avea ferito Dentro al cavo del cor, proprio a traverso.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 6: Lo condusse a perfezione di sua fantasia, supplendo tutto quello che nell'antico mancava, cioè la bocca aperta a guisa d'uom che rida; sicchè si vedea il cavo d'essa con tutt'i denti.
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 159: Quelle cinque costole sciolte nel torcersi il corpo, e nel piegarsi indietro ed innanzi, fanno apparire nella pelle molti bei rilievi e cavi, che sono delle belle cose che sieno nel corpo umano.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 165: Qual maraviglia sarà se i piccolissimi colmi, ed i cavi, che potessero intaccare la sua ultima circonferenza [della luna], resteranno tra la propria capellatura celati?
Esempio: Viv. Lett. 47: Dal cavo degli occhi di quell'orrido mostro della malignità.
Esempio: Marchett. Lucrez. 419: Quei corpi ch'a vicenda han le testure Tai, che 'l cavo dell'uno al pien dell'altro S'adatti, insieme uniti ottimamente Stanno.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 153: Segai il quarto de' più alti [corpi glandulosi] per lo traverso verso la sommità. Apparì 'l cavo in triangolo, con poca materia bianca nel mezzo, e co' soliti vasetti sanguigni, che verso la medesima si piegavano.
Definiz: § X. Per Apertura o Vuoto di qualsivoglia forma e lunghezza, che si fa nel suolo scavando la terra; Escavazione. –
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 51: Col nome di fossa o cavo si intende un'escavazione fatta in lunghezza, che contenga o sia atta a contenere acqua stagnante, o per uso di navigazione, o per difesa di città e fortezza.
Esempio: E Perell. Relaz. Cont. 6, 248: S'intende ottimamente che l'acqua la quale non può capir tutta nel nuovo cavo, avrà il suo sfogo per il canale che s'intende d'abbandonare.