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Dizion. 4° Ed. .
FRANCO
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FRANCO.
| Definiz: | Add. Libero. Lat. liber. Gr. ἐλεύθερος. |
| Esempio: | Tes. Br. 5. 17. E non per tanto che egli sia signore, l'altre sono tutte franche,
ed hanno loro dilibera signoría. |
| Esempio: | Liv. dec. 3. La signoría de' Regi durò in Roma dal fondamento insino al dì,
ch'ella fu franca. |
| Esempio: | Petr. son. 267. Con Sorga ho cangiat'Arno, Con franca povertà serve
ricchezze. |
| Esempio: | Dant. Inf. 27. Tra tirannía si vive, e stato franco. |
| Definiz: | §. I. Per Ardito, Coraggioso, Intrepido, Spedito, Pratico. Lat. intrepidus, virilis,
audens. Gr. ἀδεής,
θαρσαλέος. |
| Esempio: | Petr. cap. 9. Poi quel buon Giuda, a cui nessun può torre Le sue leggi paterne,
invitto, e franco. |
| Esempio: | Dant. Inf. 2. E tanto buono ardire al cuor mi corse, Ch'io cominciai, come
persona franca. |
| Esempio: | M. V. 7. 12. Operando fortuna per lo franco consiglio di quel prelato la materia
dell'occulto giudicio di Dio. |
| Esempio: | Libr. Mott. Io vorrei veder questi cavalieri, che voglion esser tenuti franchi,
tornar con gran colpi nel viso ec. |
| Esempio: | Malm. 2. 18. Che in far vivande saporite, e buone Fu subito squisito, e molto
franco. |
| Definiz: | §. II. Far franco, vale Francare, Liberare, e proprio è Dare la libertà agli schiavi. Lat.
liberare, manumittere. Gr. ἀπελευθεροῦν.
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| Esempio: | Bocc. nov. 47. 3. Piaceva sì a messer Amerigo, ch'egli il fece
franco. |
| Esempio: | G. V. 7. 133. 4. Lo Re gli fece franchi d'ogni gravezza per dieci anni
(cioè gli esentò.) |
| Esempio: | Bern. Orl. 1. 21. 49. Che quel conte, ch'io ebbi per padrone, Franco mi fece, e
non avendo erede, Tutto lo stato, e roba sua mi diede. |
| Definiz: | §. III. Franco di porto, si dice delle lettere, e simili, quando sono francate da chi le
manda. |
| Esempio: | Red. lett. 2. 25. Al Salvadori procaccio di Firenze ho consegnata una cassetta
per V. S. Illustriss. franca di porto. |
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