Lessicografia della Crusca in rete

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BERE
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BERE.
Definiz: Prender per bocca vino, o acqua, o altro liquore, per cavarsi principalmente la sete. Lat. bibere, potare, Gr. πίνειν.
Esempio: Bocc. Introd. n. 11. Ora a quella taverna, ora a quell'altra andando, bevendo senza modo.
Esempio: E Bocc. n. 7. 7. Non esser mai ad alcuno, che andasse là, dove egli fosse, negato, ne mangiar, ne bere.
Esempio: E Bocc. n. 73. 5. E ivi presso correva un fiumicel di vernaccia della migliore, che mai si bevve.
Esempio: E Bocc. nov. 75. 5. Calandrino veggendo che 'l prete non lasciava pagare, sì diede in sul bere.
Esempio: E Bocc. n. 80. 12. E un'altra volta bevendo, e confettando, si riconfortarono alquanto.
Esempio: G. V. 1. 44. 2. Ilquale dagli oltramontani non era usato, ne conosciuto per bere.
Esempio: Dan. Inf. c. 33. E mangia, e bee, e dorme, e veste panni.
Esempio: E Dan. Purg. 21. Tanto del ber, quanto è grande la sete
Esempio: G. V. 8. 35. 8. Svenan l'uno de' lor cavalli, e beonsi il sangue.
Esempio: Petr. canz. 31. 6. Duo fonti ha, chi dell'una Bee, muor ridendo.
Esempio: E Petr. son. 45. E col terzo bevette un sugo d'erba.
Definiz: Dicesi anche del pigliar l'uova.
Esempio: Lab. n. 281. Ella stette de' dì presso a otto, ch'ella non volle bere uovo.
Definiz: ¶ E convien berla convenire berla. Cioè aver pazienza.
Esempio: Pataff. Più non soffiar, ch'e' ti convien pur berla.
Definiz: Diciamo anche Ingozzarla. Bere, o affogare.
Definiz: ¶ L'usiamo per credere.
Esempio: Fir. Rim. Che Diavol direte voi, ch'e' se la cominciarono a bere.
Definiz: ¶ Per similit.
Esempio: Cr.3. 23. 1. Non nell'aurora quando la rugiada è, ma due ore, o tre quando il Sole se l'avrà bevuta.
Esempio: Lab. num. 196. E meglio col naso quella beuta, che con gli occhi [cioè compresa]
Esempio: Bocc. n. 17. 27. E non accorgendosi, riguardandola, dell'amoroso veleno, che egli con gli occhi bevea [cioè pigliava]
Definiz: ¶ Diciamo, Ber grosso, che è non la guardare in ogni cosa minutamente.
Definiz: Bere, o affogare. Di chi è sforzato dalla necessità a fare una cosa.
Definiz: Dare a bere. Dare ad intendere, e far creder quel che non è.
Definiz: Bersi una cosa, cioè crederla, quando ell'è detta, ancorchè non vera.
Esempio: Varch. Ercol. Gli altri stanno sospesi e i volgari se la beono.
Definiz: Ber bianco, di chi non gli riescono i suoi disegni. Quasi, in cambio di vin, gli tocchi a bere acqua.
Definiz: Ber paesi. Di chi giudica il vino, non dal sapor, ma dal luogo: onde si dice anche, di chi fa giudizio d'altrui, non dall'operazioni, ne da' costumi, ma di donde e' trae l'origine.
Esempio: Lasca Rime. Che, non che 'l vin, ma beonsi i paesi.
Definiz: ¶ Da BERE BEONE. che è quegli che bee assai, e soverchiamente gli piace il vino. Lat. bibosus.
Definiz: Diciamo bersela, quando uno crede qualche bugia, che gli sia detta.
Esempio: Fir. Disc. anim. Somigliando questa volta un prudente, fece vista di bersela.