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Dizion. 3° Ed. .
MACCHIA
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pag.978
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MACCHIA.
Definiz: | Segno, o tintúra, che resta nella superficie de' corpi, diversa dal lor proprio colore, per qualsivoglia
accidente. Lat. macula. |
Esempio: | Bocc. Nov. 60. 10. E senza riguardare, ec. ad un suo farsetto rotto, e
ripezzato, e intorno al collo, e sotto le ditella smaltato di sucidúme, con più macchie, e più colori, che mai drappi
fossero Tartareschi, o Indiani. |
Esempio: | EBocc. Nov. 37. 8. Non solamente morto, ma già tutto enfiato,
e pieno d'oscure macchie. |
Definiz: | §. Macchia: Figurat. |
Esempio: | Boccacc. Novell. 96. 17. Non vogliate con così fatta macchia, ciò che
gloriosamente acquistato avete, guastare. |
Esempio: | Com. Purgat. 17. Dove gli accidiosi purgano loro macchie. |
Esempio: | Dav. Scism. 8. Qual suddito ardirebbe scoprire al suo Re tanta macchia?
(Lat. notâ, macula, labes, probum) |
Definiz: | §. Macchia: Bosco folto. Lat. vepretum, dumatum |
Esempio: | But. Sterpi sono pruni, e altri piccoli arbuscelli folti, e involti insieme, ec.
che si chiamano Macchie, ec. le fiere salvatiche stanno volentieri nelle macchie. |
Esempio: | E But. di sotto. Le fiere salvatiche disiderano li boschi, e
le macchie fondate, ove non possono esser vedute, e cacciate. |
Esempio: | Bocc. Nov. 87. 8. Ed ecco vicino a lei, uscir d'una macchia folta un lupo grande.
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Esempio: | Bern. Orlan. 1. 22. 57. Fecemi cento macchie attraversare. |
Definiz: | §. Macchia: l'Abbozzo colorito de' pittori. |
Esempio: | Bemb. As. 3. Parendo la macchia, e l'ombra aver veduta, di belle, e convenevoli
dipinture. |
Definiz: | §. Cavarne la macchia, o trarne la macchia: che è il Cavar di che che
sia il più, che si può, faccendo bene il fatto suo. |
Esempio: | Morg. Dunque Malgigi ne trarrà la macchia. |
Definiz: | §. Far che che sia alla macchia: è Farlo nascosamente, furtivamente: come
Batter monete alla macchia: Ritrarre alla macchia, dicono i Pittori. |
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