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Dizion. 4° Ed. .
COLLARE
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COLLARE.
Definiz: | Sust. Quella striscia di cuoio, o d'altro, che si mette intorno al collo alle bestie, e per lo più a' cani, o per
ornamento, o per tenergli legati, o per difesa loro. Lat. collare, is, numella. Gr.
περιτραχύλιον.
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Esempio: | Cr. 9. 78. 6. Acciocchè non sieno feriti dalle bestie, si pongono loro collari di
ferro. |
Esempio: | Bocc. nov. 36. 8. Acciocchè da me non si partisse, le mi pareva nella gola aver
messo un collare d'oro. |
Definiz: | §. I. Collare, Quella striscia di panno lino, che si porta dagli uomini attaccata alla goletta. |
Esempio: | Fir. rim. 45. Il qual se mostra ben legarti al collo Il bel collar con tant'arte
condotto. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. 1. 1. Dodici colla trina Collari inamidati. |
Definiz: | §. II. Collare dicesi anche Quello, che le donne portano intorno al collo. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 2. 15. Veditù, che 'l collare Ti va 'n su la man manca?
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