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Dizion. 4° Ed. .
MONDO
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MONDO.
Definiz: | Add. Mondato, Netto, Puro. Lat. mundus. Gr. καθαρός. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 5. Ma sopra tutte maniere d'acqua si è quella, che novellamente è
colta di piova, se ella è ben monda, e messa in cisterna ben lavata nettamente, senza alcune lordure. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. Tremaci, quando alcuna anima monda Si sente sì, che surga, o che
si muova. |
Esempio: | E Dan. Purg. 28. Tutte l'acque, che son di quà più monde,
Parrieno avere in se mistura alcuna. |
Esempio: | Lab. 151. Quella ec. fu una cosa tanto pura, tanto virtuosa, tanto monda, e piena
di grazia ec. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Mondo in se da' vizj debb'esser colui, il quale vuol
correggere gli altri. |
Esempio: | Tass. Ger. 11. 7. Che della diva fronte La monda umanità lavasti al fonte.
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Esempio: | Cr. 3. 1. 1. Facciasi un tetto, ovvero copritura, ec. acciocchè nel tempo delle
subite piove, la biada monda, o presso a mondare si porti. |
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