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140) Dizion. 4° Ed. .
CONDOTTO
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pag.750



1) id: 4a0e36d3767d44cd85f6d148a2226224)
Esempio: Esp. P. N. Tali gente ec. si mettono in buona compagnia, e in sicuro condotto.


2) id: 85d07e9420f143fd81ac1d9017f35c7a)
Esempio: Esp. P. N. La quale abbondevolmente ella innaffia per condotto quest'albero.


3) id: b6d3896a805345279f8edcf1fed30919)
Esempio: E G. V. cap. 24. 2. Erano partiti di Siena per condotto degli Ubertini.


4) id: 3241e5ae1af24832bc755c6ae6721ae5)
Esempio: G. V. 1. 38. 2. Macrino fece fare il condotto dell'acque in docce in arcora.


5) id: 7b5be7faef4d4b8ea3b029528fac4684)
Esempio: Cr. 1. 4. 7. Ma l'acque de' pozzi, e de' condotti sono malvage per rispetto di quelle delle fontane.


6) id: f2a7c8d122bb48f3a61180c30ecf3823)
Esempio: Sen. Pist. 108. Il nostro spirito rende più chiaro suono, quand'egli è tratto per uno stretto condotto d'alcuno strumento.


7) id: 055d7b5373314961893c6f4add25e806)
Esempio: G. V. 7. 4. 2. E per lo suo condotto, e per l'aiuto de' Milanesi si misero a passare Lombardia.


8) id: 93787ee83cee4bfc9c0ceb08205e78c8)
Esempio: M. Aldobr. Tutte queste acque, che di lor natura son dolci, primieramente prendono altra natura per li condotti, ond'elle passano, siccome quelle, che hanno natura di zolfo.
141) Dizion. 4° Ed. .
TUZIA
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pag.179



1) id: 995009c2acdc4c169ff7fcc107b16487)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 85. Prendere tuzia polverizzata sottilmente, e distemperata con sugo di calamandrea.
142) Dizion. 4° Ed. .
APPENATO
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pag.228



1) id: c1a178ecc1cd4cec8cd228319944a475)
Esempio: Mirac. Mad. P. N. Avvenne, che un lebbroso, molto appenato, venne alla casa di costui.


2) id: 85b9dbebf4ed4941a1d31ec03ad654a0)
Esempio: Petr. uom. Ill. Non solamente vinti, ma appenati, liberamente, e speditamente sollecitarono dare ogni cosa a' Romani.
143) Dizion. 4° Ed. .
TRASMUTAMENTO
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pag.137



1) id: e706b70be18b4d46af6350f459311fa1)
Esempio: Rim. ant. P. N. Buonag. Urbic. Onde l'alchimia verace non credo, Perch'è formata di trasmutamento.
144) Dizion. 4° Ed. .
BOTTA
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pag.456



1) id: ad40402e186343f7b72c584bdd68ff3d)
Esempio: Esp. P. N. Non puote sofferire l'odore, se non come le botte l'odor della vigna.


2) id: abddbdf54992403cb44a3bead6a12e54)
Esempio: Cecch. Servig. 1. 5. Ti so dire, che tu gli hai Data la zampa della botta.


3) id: c2ee5bf6edda4e6ea561a1cfd73b9204)
Esempio: Alam. Colt. 2. 37. Questa è veneno Alla notturna talpa, al topo ingordo, Alla terrestre botta.
145) Dizion. 4° Ed. .
NUOVA.
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pag.369



1) id: 946e51973b3d462590c4d3d0af889b57)
Esempio: Red. lett. 2. 35. Questo officio ec. mi farà l'onore d'accompagnarlo colle nuove dell'ottima sanità goduta dal sig. N. N. suo figlio.


2) id: a77efb26ac984d46b3a554b32d9b2fe7)
Esempio: E Red. lett. 169. Diede nuova, che nel forte del bosco erano otto cignali de' più terribili, e de' più grossi, che mai si fossero veduti.
146) Dizion. 4° Ed. .
VIVERE.
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pag.297



1) id: 23c8d527478d495587399cef7663c45a)
Esempio: Bocc. g. 6. p. 7. Non ci son vivuta in vano io, no.


2) id: 7430d875c6734e1e8d1830a51c21f3e6)
Esempio: Petr. son. 113. Sarò qual fui, vivrò, com'io son visso.


3) id: fea7589c58764a62b0c7a194d5395f86)
Esempio: Guitt. lett. 8. Lo spirito s'allegra, e gaude ec. che ben visse, e morío.


4) id: 15be058914d54a0094fa835702af216c)
Esempio: Bemb. Asol. 1. Sicura, e tranquilla vita vivendo.


5) id: 42bdeca33b5441da8f768116be31cfb1)
Esempio: Petr. canz. 46. 7. Vissi di speme, or vivo pur di pianto (quì per metaf.)


6) id: 03910ee3404a428485afb218405437aa)
Esempio: E Petr. canz. 40. 3. Nè degno eri, mentr'ella Visse quaggiù, d'aver sua conoscenza.


7) id: b9bf62eea5fe4f61b94351ab73d49d42)
Esempio: Varch. stor. 7. 182. Sottosopra s'ingegnava ciascuno con ogni sforzo di viver bene.


8) id: 6319170128844c17a4faeed8e5f6aff0)
Esempio: Dant. Par. 2. Del quale Vivesi quì, ma non sen vien satollo.


9) id: 1fd62029cbe34ec3b6f47a8689e4f4a7)
Esempio: E Bemb. Asol. 2. Questa vita, che noi viviamo, di fatiche innumerabili è piena.


10) id: cdbe893ad14a407faadb5e73c8c131bb)
Esempio: Serd. stor. 2. 64. Dormono in reti sospese da terra, e vivono dì per dì.


11) id: a505fc9b0dbc4e5388e90d04555ca584)
Esempio: G. V. 7. 75. 3. Fue dilibera la cittade, che era in ultima stremità di vittuaglia, che non avea che vivere tre giorni.


12) id: 4a66f12bfcfa419186f3f6854958f329)
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 16. E l'uom, che c'è mal visso, In tal sia loco misso, Che purghi sue peccata.


13) id: 649efdcab67e4daa96c4291a28f98100)
Esempio: Bocc. nov. 91. 2. Quivi adunque dimorando Messer Ruggieri, e splendidamente vivendo ec. assai tosto si fece per valoroso cognoscere.
147) Dizion. 4° Ed. .
REGGITRICE.
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pag.95



1) id: f1f478982a6e4e4e89f64c22ff7c0094)
Esempio: Gell. lett. 1. lez. 11. Son chiamate comunemente quattro virtù cardinali, cioè reggitrici dell'altre.
148) Dizion. 4° Ed. .
ASPERSORIO
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pag.287



1) id: d8a4751bb1d2421ea17d2959a0d71cfb)
Esempio: Car. lett. 12. 1. Quella, che simiglia a una sferza, è l'aspersorio.
149) Dizion. 4° Ed. .
TERRACCIA.
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pag.63



1) id: f05cbe534cf94152ac29d2498b5b37c8)
Esempio: Car. lett. 1. 115. Sono stato assediato in quella terraccia 12. giorni.


2) id: 410a9636fdc6430387176404989af7f6)
Esempio: E Car. lett. 116. Sono questa sera in una terraccia, son solo, non ho che fare, l'umor m'assassina (in questi due esempj è peggiorat. di Terra nel signific. del §. VIII.)
150) Dizion. 4° Ed. .
LAUDANO.
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pag.31



1) id: 56f14ea2183e4979b743487c9e4ecf76)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 1. Ventre di lepre arrostito, laudano, cenere di bruotino arso, capelvenere ec.


2) id: 7e11fda53d64498aa20f7a7d1a8ba8ac)
Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove, Si confettino con laudano, storace, ed olibano.
151) Dizion. 4° Ed. .
INNUMERABILE
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pag.847



1) id: 9bc3c36804fd463d914797e7c5986d58)
Esempio: Petr. cap. 1. D'intorno innumerabili mortali.
152) Dizion. 4° Ed. .
FIAMMANTE
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pag.444



1) id: d17cbd65af7744abbb4929b7bfa7a41b)
Esempio: Rim. ant. P. N. Che mai non son tormenti sì fiammanti, Nè sì grande allegranza, Come la innamoranza fa venire.
153) Dizion. 4° Ed. .
ZIMBELLARE
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pag.358



1) id: 095ea888a1c14fdd8f71dd6dcf12b902)
Esempio: Rim. ant. P. N. Guid. Guin. E, siccome sparviero, Posso dir veramente, Ch'io son preso malamente, Quando l'augello vede zimbellare.
154) Dizion. 4° Ed. .
AMMORBARE.
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pag.161



1) id: f20190e049f247388736340c8519de87)
Esempio: Petr. cap. 5. Com'uom, ch'è sano, e 'n momento ammorba.
155) Dizion. 4° Ed. .
CHIARITISSIMO.
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pag.642



1) id: 425cf92f79da4909933f2503efaff647)
Esempio: Tass. lett. 631. E me ne son chiarito chiaritissimo.
156) Dizion. 4° Ed. .
VAPORATIVO.
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pag.197



1) id: bc48a29a99c845989e433a8d7f56a243)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 11. Nel principio non usare cose vaporative.
157) Dizion. 4° Ed. .
INTERPETRARE, e INTERPRETARE
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pag.881



1) id: f9052dfe071b4af6a59befbcf2ee1601)
Esempio: Guitt. lett. 12. Di vostra visione interpretare.


2) id: c56b9e16bb3b4ae09d7e2fc461e8bad9)
Esempio: G. V. 2. 1. 7. Casa sive domo, interpetriamo il duomo di san Giovanni, chiamato prima casa di Marti.
158) Dizion. 4° Ed. .
AMMORTATO.
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pag.162



1) id: 74c62de21b544be1af879006b615193d)
Esempio: Fr. Iac. T. 7. 1. E 'n te s'è annegato Desiderio ammortato.
159) Dizion. 4° Ed. .
SALMERÍA
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pag.305



1) id: d7324d3f70284ac29e164524628b7ccf)
Esempio: Bocc. g. 7. p. 1. Con una gran salmería n'andò nella valle delle donne.


2) id: a00ae2ca26f14f2181ed6b27f4bc6d47)
Esempio: G. V. 7. 130. 5. E dietro tutta la salmería raunata per ritenere la schiera grossa.


3) id: 3e75f0343fe34008bf03d3ab4f4b50d3)
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 63. Or ritorniamo alla gran salmería, Ch'era tre miglia già presso alle mura.