Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 446 msec - Sono state trovate 5433 voci

La ricerca è stata rilevata in 12593 forme, per un totale di 7091 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
12450 143 12593 forme
7017 74 7091 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
140) Dizion. 4° Ed. .
ELLEBORO.
Apri Voce completa

pag.277



1) id: 3ad69122b9874102bc3903989bb998f9)
Esempio: Fir. Luc. 5. 3. Un sacco intero intero d'elleboro non basterebbe a cavargli la pazzía del capo.
141) Dizion. 4° Ed. .
SCAMBIO
Apri Voce completa

pag.356



1) id: 44ee0b7947804a94b96d7adc7d40f3c9)
Esempio: Fir. Luc. 3. 2. Ridevasene in modo, che io mi accorsi, ch'ella mi avea tolto in scambio.
142) Dizion. 4° Ed. .
FRETTA
Apri Voce completa

pag.530



1) id: 48577b9b39fb48e1958a4424b8426894)
Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Che cosa c'è, che hai mandato per me in fretta, e 'n furia?
143) Dizion. 4° Ed. .
GRECO
Apri Voce completa

pag.669



1) id: ff519da344584f0a9d7013a7ab014238)
Esempio: Fir. Luc. 1. 1. Bisognerebbe legarlo a' piedi d'una botte di trebbiano, di greco, o di malvagía.
144) Dizion. 4° Ed. .
MONA
Apri Voce completa

pag.272



1) id: 58aa57fc006046168946795f62e8a27e)
Esempio: Fir. Luc. 4. 1. Cara è la tua mona merda, poichè la vuole una veste per volta.
145) Dizion. 4° Ed. .
PAIO, e PARO
Apri Voce completa

pag.462



1) id: 6e4ca208f941466a8267b423c42c6cef)
Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Non vedete voi, mio padre, ch'egli ha un par d'occhi, ch'e' pare spiritato?
146) Dizion. 4° Ed. .
RIVOLTARE
Apri Voce completa

pag. 254



1) id: 4864f269def54f84b11ca1362dc09547)
Esempio: Fir. Luc. 2. 1. E che domin di paese non abbiam noi oramai rivoltato? (cioè: corso, girato)
147) Dizion. 4° Ed. .
SBOCCONCELLARE.
Apri Voce completa

pag.342



1) id: 09e4186027fe4d678b9919e0fcdc8845)
Esempio: Fir. Luc. 3. 1. Domine, ch'e' non vi sia rimasto qualcosa da sbocconcellare qualcun di quei rilievi.


2) id: 9e09a0fa3f3043ab9e624fcc92694590)
Esempio: E Fir. Luc. 4. 1. Lasciami andare a vedere, s'i' truovo da sbocconcellare in qualche lato.
148) Dizion. 4° Ed. .
DOSSO
Apri Voce completa

pag.245



1) id: 970ec5cf9872444f96dc96c516d56add)
Esempio: Fir. Luc. 3. 2. E' debbe portar quella veste al sarto, per fargliene rassettare a suo dosso.


2) id: 0bab326f20eb487da06d03a573b574eb)
Esempio: Bocc. nov. 65. 7. E in questa maniera traspare la malvagia vita, infino a tanto, che il fistolo uscisse da dosso al suo marito.
149) Dizion. 4° Ed. .
SOFFOGGIATA.
Apri Voce completa

pag.564



1) id: 919d052cd428450898e5da14d1206a02)
Esempio: Fir. Luc. 4. 1. Bella cosa vedere un gentiluomo con la soffoggiata andare a casa le femmine!
150) Dizion. 4° Ed. .
IN TERZO
Apri Voce completa

pag.886



1) id: f5ed9bf0ecd146bda6d04fa20a12805a)
Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Io son venuto quì per metter pace, e non per combattere in terzo.
151) Dizion. 4° Ed. .
MANUCARE
Apri Voce completa

pag.164



1) id: 9410f160669b462885916bf199cdf637)
Esempio: Fir. Luc. 2. 2. Dove si manuca, Iddio mi vi conduca, e dove si lavora, mandi fuora.
152) Dizion. 4° Ed. .
RIBALDONE, e RUBALDONE.
Apri Voce completa

pag.124



1) id: d17162c297fb4d0bb97a0d72d0d50c16)
Esempio: Fir. Luc. 2. 2. Quel ribaldone dello Sparecchia, o del divora, che voi ve lo vogliate chiamare.


2) id: 46f0f4f253eb43acbe24bdc3bc541480)
Esempio: E Fir. Luc. 4. 1. Come ei fa ben le viste il ribaldone?
153) Dizion. 4° Ed. .
RILEVO, e RILIEVO
Apri Voce completa

pag.170



1) id: b3615eb8d3ee40be9fec4edd3e910bd0)
Esempio: Fir. Luc. 3. 1. Domin che non vi sia rimasto qualcosa da sbocconcellare qualcun di que' rilievi.
154) Dizion. 4° Ed. .
CERA.
Apri Voce completa

pag.620



1) id: e556b58cd7ac43749779dedafe39c59c)
Esempio: Fir. Luc. 4. 4. Vedi, io te lo dico a buona cera, non lo vo' più sopportare.
155) Dizion. 4° Ed. .
LACERATO
Apri Voce completa

pag.5



1) id: b157331d49034564b342abdf6643e6d7)
Esempio: Fir. Luc. 1. 2. Io ne son venuta in carcere stiava, e di continuo lacerata, e maltrattata.
156) Dizion. 4° Ed. .
LANCIA
Apri Voce completa

pag.14



1) id: f41faf18f1a641dd80b2304d3e23ed2c)
Esempio: Fir. Luc. 2. 4. La tua lancia spezzata, che era teco, quando tu mi arrecasti la vesta.
157) Dizion. 4° Ed. .
PESTARE
Apri Voce completa

pag.588



1) id: 390fce87f29b48b6b845ed8f38052f80)
Esempio: Fir. Luc. 5. 5. Se voi non lo lasciate, io vi pesterò il ceffo a tutti quanti.
158) Dizion. 4° Ed. .
USCIO
Apri Voce completa

pag.339



1) id: 9c2024a60f02430291e6c2b48012765a)
Esempio: Fir. Luc. 1. 2. Ma, vedi, io voglio, che noi attacchiamo i pensieri tutti alla campanella dell'uscio.
159) Dizion. 4° Ed. .
TUTTO.
Apri Voce completa

pag.177



1) id: ad1d44003ec041a6bb3137c7adf0630f)
Esempio: Luc. da Panz. Per questo fatto fu tutto che i Guazzaloti non perderono la signoría di Prato.


2) id: cf4011d6fced4fc4b67ca68739ab8d92)
Esempio: E Bocc. nov. 22. 7. Sentendo, che già per tutto si dormía ec. il suo torchietto accese.


3) id: 1043a4064e0e43ceb393b69441595c2e)
Esempio: G. V. 7. 44. 2. Confermò Ridolfo conte di Furimborgo eletto Re de' Romani signore di gran valore, con tutto fosse di basso lignaggio.