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160) Dizion. 4° Ed. . SCURIADA, e SCURIATA Apri Voce completa pag.437

1) id: 9d79324701624e2fabcab5be5364cd45) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 147. Lasciamo il dir di selle, e cuscinetti, Di feltri, di stival, di scuriate. 2) id: c1031580df4740238ca6ce51b8499c09) Esempio: E Matt. Franz. rim. burl. 2. 153. Se forza è pur montar qualche carogna, Gran fatto è, se gli spron, la scuriata Non la fanno condur senza vergogna.

161) Dizion. 4° Ed. . CENINO. Apri Voce completa pag.616

1) id: 128d23708cb3430980c63d4682ebc33c) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Ma dimmi, ove si fece mai convito, Banchetto, o nozze, o pur un sol cenino.

162) Dizion. 4° Ed. . MERLOTTO Apri Voce completa pag.219

1) id: 4a65e769542b47408aa1cb1590f7ca01) Esempio: Car. Matt. son. 8. Tu, che in lingua di gazza, e di merlotta Gracchi la parlatura a i gazzoloni.

163) Dizion. 4° Ed. . ZANZARA, e ZENZARA Apri Voce completa pag.352

1) id: 0886cb8d316f416f878cf056e307fbb0) Esempio: Car. Matt. son. 3. Apposta, che sien tutti in una frotta Le zanzare, e le lucciole, e i mosconi.

164) Dizion. 4° Ed. . BIRCIO Apri Voce completa pag.435

1) id: c5ec93c68c4844c6bf465e3bc08a0b0f) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Truovasi mozzo l'uno, e l'altro orecchio, E gli occhi ha birci, ed è mezzo leardo.

165) Dizion. 4° Ed. . BAIATA Apri Voce completa pag.369

1) id: 269649521e804a5a9bf87040a47e9b0b) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Che strana foggia è quella, e che baiata Trarsi di capo, come arriva il lume.

166) Dizion. 4° Ed. . MULATTIERE Apri Voce completa pag.305

1) id: 91ebf36def5549cbabdd13849fcca06b) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 134. Per la pesta de' muli, e mulattieri Fangosa un pezzo ec. A Sinigaglia giunsi.

167) Dizion. 4° Ed. . SCHICCHERARE Apri Voce completa pag.383

1) id: 42e24ee59ec942fbad864396e7106f96) Esempio: Car. Matt. 6. Su che 'l cul gli si turi, e si suggelli, Che più carte non schiccheri, o 'mpacciuche.

168) Dizion. 4° Ed. . FASCIATURA Apri Voce completa pag.406

1) id: e3cffdbda99b49679a5066924e0b4993) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 153. Molti si cingon qualche fasciatura, Che stringa lor ben bene il petto, e 'l fianco.

169) Dizion. 4° Ed. . PIANO. Apri Voce completa pag.601

1) id: 1c0a25016d314f62bbacb43f92350337) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 3. 106. Cioè (ma questo quì va per la piana) Ch'ella vuol, ch'io mi carichi leggiere.

170) Dizion. 4° Ed. . BRACHIERE Apri Voce completa pag.463

1) id: 213b377bee74432cbea436cae60a3de0) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Tossa ec. Impacciasi co' vecchi volentieri ec. Assai più, che gli occhiali, e che i brachieri.

171) Dizion. 4° Ed. . ATREPICE Apri Voce completa pag.312

1) id: ee2c7da7cc2e4b8ab12033e492b3647d) Definiz: Erba, che si mangia cotta, siccome lo spinace, e la bietola. Delle sue qualità v. Matt. Lat. atriplex. Gr. ἀτράφαξις.

172) Dizion. 4° Ed. . BITORZO Apri Voce completa pag.440

1) id: d71dda81ddab4c15b7fa8e3a0abd93cd) Esempio: Car. Matt. 5. Fa che a schianze, a bitorzi, e a vesciconi Gli si fregi la cherica, e la cotta.

173) Dizion. 4° Ed. . CONCIA Apri Voce completa pag.739

1) id: 8efff9186f634b18884d60e25c9e20ee) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Colle menzogne mescolar conviene Qualche poco di vero, e questa concia In degnità le carote mantiene.

174) Dizion. 4° Ed. . CESTO. Apri Voce completa pag.632

1) id: fa170d4fdecb4d248241a15663f264d4) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. In quel tanto baciare e gote, e mani, E dir, quando arriva cesti, e canestri ec.

175) Dizion. 4° Ed. . VESCICONE. Apri Voce completa pag.252

1) id: dcc94478dcc64fdfb12baa36843c1fa7) Esempio: Car. Matt. son. 5. Fa' che a schianze, a bitorzi, a vesciconi Gli si fregi la cherica, e la cotta.

176) Dizion. 4° Ed. . DIVINISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.223

1) id: 74aac7d1083b48e9b91c1057bd726e23) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 110. Come quel, che sapea, che il trionfare Divinissimamente in ogni pasto Importa molto più, che l'abitare.

177) Dizion. 4° Ed. . SUPERBAMENTE. Apri Voce completa pag.814

1) id: e11c7cebe35b452eb9a8c9d99659880e) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 164. Cammei, statue, colossi, e parimente Lassar pien di stupor l'architettura, Fabbricando così superbamente (cioè: nobilmente, magnificamente)

178) Dizion. 4° Ed. . FREGIARE Apri Voce completa pag.527

1) id: da424ec83013486eac620c5ae043fb0e) Esempio: Car. Matt. son. 5. Fa', che a schianze, a bitorzi, e a vesciconi Gli si fregi la cherica, e la cotta.

179) Dizion. 4° Ed. . LINGUA BUONA Apri Voce completa pag.73

1) id: 7a5ee6916335468a90dda7215cc9cc19) Definiz: Erba, di cui principalmente sono buoni i fiori, della quale v. il Matt. . Lat. lingua bovis, buglossum, buglossa. Gr. βούγλωσσον, βούγλωσσος.

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