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4° Edizione
Diz Giu. totali
15430 230 15660 forme
8908 125 9033 occorrenze
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20) Dizion. 4° Ed. .
TRAMBASCIATO.
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pag.124



1) id: 84c1835117ea4861a55a21a1f09361fb)
Esempio: Varch. Ercol. 339. Don Silvano Razzi ec. tutto trafelato comparse quivi, e così trambasciato disse.
21) Dizion. 4° Ed. .
DE
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pag.58



2) id: 0d761f18e22949b8b564061d5502e104)
Esempio: Bocc. pr. 6. Ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle madri, de' fratelli, de' mariti.


3) id: a841151e965442c18d2bd12f6a4bd6cd)
Esempio: Bocc. nov. 12. 4. E assai volte già de' miei dì son stato camminando in gran pericoli.


4) id: 7fa83ed069f640c1a3ea32c667ce4729)
Definiz: §. I. De' coll'apostrofo, o coll'articolo ha anche diversi significati di varie preposizioni, come di Con, Per, A, Da.


5) id: 5d4c7b0f31204bd996516779ac60f49c)
Definiz: Coll'E chiusa, è segno del secondo caso, ed è sempre assiso all'articolo, nè si scrive mai DE senza l'articolo assiso, o senza l'apostrofo in vece di esso articolo; e con esso apostrofo è sempre masculino nel numero del più.


6) id: 5e0c58abe2b140a2968f84c87d25fc06)
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 19. Quello, che della minuta polvere avviene, la quale spirante turbo o egli di terranon la muove, o se la muove, la porta in alto, e spesse volte sopra le teste degli uomini, sopra le corone de' Re, e degli Imperadori.
22) Dizion. 4° Ed. .
DARE
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pag.13



1) id: 531dc0701c0a4dcfb91093db336f9460)
Esempio: Ar. Len. 3. 2. Non che in vendita, Ma a baratto, ma in don dar si dovrebbono.


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7) id: ee9023f3168b49ffb4acb5bc739e9e82)
Esempio: Segn. stor. 13. 336. Si pattuì, che se fra tre giorni Ottavio non mandasse soccorso, la terra si dovesse dare a don Ferrante.


8) id: ed08a409a43e4e46b6dae327c1de2b87)
Esempio: Alleg. 227. Così chi va a servir in corte offende, S'io non m'inganno, la miglior natura, Poichè i don gratis dati a pregio vende, Dando il libero arbitrio.


9) id: 749efc276ad647be8365b6bb245e78cc)
Esempio: Cant. Carn. Paol. Ott. 83. Quel, ch'ha sol di mercante esperimento, Vuol dar giudizio de' preti, e de' frati.


10) id: ec9eae4668f04173b572ac3f7ed63709)
Definiz: DARE AUDIENZA, e UDIENZA Udire; ed è proprio de' magistrati, o de' gran personaggi. Lat. audire, copiam loquendi facere. Gr. ἀκούειν.


11) id: 9cd5802f02e743659a2ba76f53ad07db)
Esempio: Tac. Dav. ann. 13. 173. Ma a Corbulone più dava da fare la poltronería de' soldati, che la perfidia de' nimici.


12) id: ac88a466a7734f8bb8e399f864c42497)
Definiz: §. Dar beneficj, termine de' canonisti, Presentare a' benefici ecclesiastici vacanti, Conferirgli.


13) id: 319f72c18da14ef0b88a16f56aed7003)
Definiz: §. Dar nell'anello, termine de' corridori di lance; e vale Colpir nell'anello.


14) id: 0a96747c593e41668621535ce03697e3)
Definiz: DARE NE' RULLI. Saltare, Ruzzare, metaf. presa dal giuoco de' rulli.


15) id: c127ef6e4f214ac7950038980c36e0b6)
Esempio: Morg. 18. 24. I' vi prometto, Ch'al vento insieme de' calci darete.


16) id: 992a43b6422f4533a00bac06eb7299c2)
Definiz: §. Dar le difese, Dar campo ad altri di difendersi. Termine de' legisti.


17) id: 4ec89ecc25de4936babf539baab70448)
Esempio: Bocc. nov. 14. 6. Dato de' remi in acqua, si mise al ritornare.


18) id: 93c07e0199ef4a15a71c60f0a78a350b)
Esempio: E Bocc. nov. 33. 11. Dier de' remi in acqua, e andar via.


19) id: f2c8e9c5d14144cba6c51edbd3e3354b)
Definiz: DARE FONDO. Fermarsi; e dicesi propriamente de' navigli. Lat. anchoram iacere. Gr. χαλᾶν ἄγχυραν.


20) id: 3bffcb11016e4349890cf85abe6dcedf)
Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Ma la negazione de' medicamenti suole dar lor nel naso.


21) id: 1c08e3adb39949329745e37f505eb2fd)
Definiz: DARE ALL'ERTA. Andare alla volta della sommità de' monti. Lat. in iuga montium decedere, Tacit.


22) id: f14e9c9a28ab4b7fae9ac773fff1602f)
Esempio: E Bocc. nov. 17. 40. Comandò, che de' remi dessero in acqua, e andasser via.


23) id: f58462f673eb41a68900a635c2d22681)
Esempio: Pass. 218. Ancora è cagione di tale cechità dare volentieri orecchi alle lodi de' lusinghieri.


24) id: 0091b479c4434eca9daf870ecd3a8e4d)
Esempio: E Bocc. nov. 8 13. Nelle quali essa gli dava grande speranza de' defiderj suoi.


25) id: 5dccb259c63348e18957ef0ced606fde)
Esempio: Burch. 1. 82. Quando verrà colui, il cui rimbombo Farà subito in acqua dar de' remi.


26) id: 1c4f6afb463e447ca6923fa9e653cfe7)
Esempio: Bocc. nov. 70. 9. Domandò ec. che pene si dessero di là per ciascun de' peccati.


27) id: 02f554b3d42a4313a9713805acac7feb)
Esempio: Bocc. pr. 4. Non perciò è la memoria fuggita de' beneficj già ricevuti, datimi da coloro ec.


28) id: f20ea49014f24eecabbcdfc032af6018)
Esempio: Bocc. nov. 12. 19. I tre masnadieri il dì seguente andarono a dar de' calci al rovaio.


29) id: c4a44c092996497bab3a21a6436976c6)
Definiz: DARE. Neutr. pass. e talora colla particella NE si usa frequentemente in molti de' significati addietro spiegati


30) id: a24bff3c18124b97914ee58ffde75772)
Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 70. E dà de' calci al vento in sul sabbione Dall'una banda all'altra trapassato.


31) id: 800b5c1e0f30491e826a2856421b09d7)
Definiz: DARE DE' REMI IN ACQUA. Cominciare a remare, Partirsi dal lido. Lat. solvere, remigio aquam scindere. Gr. ἀπαίρειν.


32) id: 6147f45991f74a0db080f4df9bbc5f41)
Definiz: DARE DE' SERGOZZONI, o DARE UN SERGOZZONE. Offendere con sergozzoni, Percuotere con pugni. Lat. subter mentum pugnis ferire.


33) id: 36f49523289642e990cbc46ee808ea20)
Definiz: §. Dare in favore, termine de' legisti, dicesi del Sentenziare a favore. Lat. sententiam secundum aliquem ferre. Gr. ἐπιδιάζειν.


34) id: 69fc10cd1dc246d6839db374769b970d)
Definiz: DARE IN BUDELLA. Dare in nulla, Non corrispondere all'aspettazione; modo basso. Lat. opinioni de se conceptae minimè respondere.


35) id: eee2a6b9e90c4908afc089fb777d8a71)
Esempio: Cron. Morell. 328. Stavano a udire il suono de' molti fiorini molto volentieri, e cominciarono a dare intenzione.


36) id: 010c29abb59949d7ac3a0ed4a23a2922)
Definiz: §. XVI. Darsi pensiero d'una cosa, vale Pensare con premura a una cosa. Lat. de aliquâ re sollicitum esse.


37) id: e6b8d08619fc4032bc495e2bed13139d)
Definiz: §. I. Dar fuora, vale Uscir del suo luogo, e dicesi de' fiumi, o simili. Lat. exundare. Gr. ἐκκυμαίνειν.


38) id: 2e3d3131b8424e81aa8fb77e9249d28d)
Definiz: §. I. Dar de' calci al vento, al rovaio, all'aria, e simili, vale Essere impiccato. Lat. laqueo suspendi. Gr. ἀπαγχονίζεσθαι.


39) id: 6d72d713e51a427a9b479806370c4f87)
Esempio: Stor. Pist. 21. Al fine, quelli dentro non poterono resistere alla forza de' cavalieri, e diedono loro le reni.


40) id: 009d42bbc90b4fdaa557155de1a3fa71)
Esempio: Cron. Morell. 325. A loro ti dà a conoscere, a loro ti raccomanda, e ricorda l'operazioni buone de' tuoi passati.


41) id: 8f41aeae5db64c2baadb5059931cc5d8)
Definiz: §. Dar festa, figuratam. vale Licenziare, e si dice comunemente de i lavoranti dal lavoro. Lat. ferias indicere. Gr. ἑορτὰς κηρύττειν.


42) id: 8d14232685a54bbda705f64b3c6682e9)
Definiz: DARE LE CARTE. Termine de' giuochi di carte, e vale Dispensare le carte a' giuocatori. Lat. lusorias pagellas assignare, praebere.


43) id: 09c35f4717b64e4480342c818b1d6895)
Definiz: DARE RILIEVO. Aggiugner rilievo, forza, vigore; termine per lo più de' pittori, o simili. Lat. expresam, et extantem imaginem facere.


44) id: 357974c71c3e4c03833178a77653c8d6)
Esempio: Ar. Cass. 4. 1. Che non mi lasci pur tempo di avvolgermi Un laccio al collo, e dar de' calci all'aria.


45) id: dee284e383354168a7af00bc107e6f63)
Esempio: Fir. disc. an. 44. Se il ladrone avesse lasciato star le cose altrui, non avrebbe dato de' calci al vento sul Mercatale.


46) id: 80a06c41606a4940af9bf39beadb143c)
Esempio: E G. V. 9. 80. 6. Innanzi che si partissono si diede compimento alla pace al piacere de' Fiorentini, com'era prima domandata.


47) id: b1071326f959421fb3577408843a309f)
Definiz: DARE IN CENCI. Lo stesso, che Dare in ceci, modo basso. Lat. expectationem fallere, opinionem de se conceptam fraudere. Gr. δόξαν ψεύδεσθαι.


48) id: 2a83818ad8bc458e9d6d5dc88e32ca6f)
Esempio: Dant. Purg. 32. Ed io, che tutto a' piedi De' suoi comandamenti era devoto, La mente, e gli occhi, ov'ella volle, diedi.


49) id: 5408038c588b4943940b144bd5129f98)
Esempio: Pass. 121. Allora si darà perfezione al sagramento, ed il peccatore avrà rimissione de' peccati in virtù delle chiavi di santa Chiesa.


50) id: 5f88ff8da9f94a2db35934eacac13f26)
Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 153. Fu dato il comando de' Pretoriani a Burro Afranio tenuto gran soldato, ma conoscente chi gliel dava.


51) id: 6e2a2ba32430400da023b0953b609728)
Esempio: Bocc. nov. 7. 2. La viziosa, e lorda vita de' chierici ec. dà di se da parlare, da mordere, e da riprendere ec.


52) id: 74711d7730f942d7a96767d0535e7213)
Definiz: DARE IL SUO, e DARE DEL SUO. Dare le cose proprie, o appartenenti a chi le dà. Lat. donare sua, dare de suo.


53) id: 9634e414f0624abb9fc8292e2367dfc8)
Esempio: Varch. Ercol. 88. Dar nel fango, come nella mota, è favellare senza distinzione, e senza riguardo, così degli uomini grandi, come de' piccioli.


54) id: e81eca8241664039bc19e9b256447989)
Esempio: E Ber. Orl. 2. 16. 4. So, che degli error suoi data gli avrei La pena, e degli altrui, e poi de' miei.


55) id: e12e9569a830447ea696b96fb76657c9)
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 176. Ed ella dando la volta addietro ec. più ratta che mai se ne tornò al paese de' viventi.


56) id: 652b6ce341d44a96ab426944f00aa0f6)
Esempio: Disc. Calc. Negli eserciti antichi de' Romani i funditori, ed oggidì ne' moderni gli archibusieri attaccano le scaramucce; sono i primi a dar dentro.


57) id: 9c9cc4c34ebc448691c6d56fe4e04889)
Definiz: DARE LO STATO. Far altrui partecipe de' magistrati d'alcuna città, Ammetterlo alle prerogative più nobili della cittadinanza. Lat. civem pleno iure efficere. Gr. πολιτογραφεῖν.


58) id: eea784bfa7874f149785cd016f429b2f)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 226. Tutti i padri gli dettero in sulla voce, non misurasse l'occasione de' mali pubblici contro agli odj privati.


59) id: 3b18720aabe842f897ca6b400a5c896a)
Esempio: Dant. Purg. 5. Quando s'accorser, ch'i' non dava luoco Per lo mio corpo al trapassar de' raggi, Mutar lor canto in un O lungo, e roco.


60) id: 7cb28c96e3304181ab6e2865fe95d841)
Esempio: G. V. 9. 90. 1. Ebbono la città di Chermona per tradimento, per la porta, che fu loro data con gran danno de' Guelfi, che dentro v'erano.


61) id: 4bacf739168b4778aec3fca3a7da99dc)
Definiz: §. Dar credito, e dar debito, si dice dello Scriver le partite a' libri de' conti in credito o in debito d'alcuno. Lat. referre in codicem accepti, et expensi.


62) id: 8ea80c48a44d40feb2c1c44c32adae25)
Definiz: DARE IN CECI. Dare in ciampanelle, Dare in budella, Non corrispondere all'aspettazione, nè al desiderio; modo basso. Lat. expectationem fallere, opinionem de se conceptam fraudare. Gr. δόξαν ψεύδεσθαι.


63) id: 534f1d8d147446a2ad256613cae2d050)
Esempio: M. V. 7. 23. Il quale in effetto contenea, come in derisione, e in contento della santa Chiesa e' davano le 'nvestiture de' beneficj ecclesiastici a cui voleano.


64) id: 79f6a96d3e9147649f532fe6a0338047)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 2. 290. Ora che egli, e l'esercito si vider senza competitore, la dieder pel mezzo a uso de' barbari ad ogni crudeltà, libidine, e rapina.


65) id: 31bbf4a720844c6798cc66c972ed668e)
Esempio: G. V. 8. 78. 9. Fece decreto, e gridare sotto pena del cuore, e d'avere, che a nullo corpo de' Fiamminghi fosse dato sepoltura, per assempro, e perpetuale memoria.


66) id: 0084cc1f632f40e4b19af94ae7c341a4)
Esempio: E Bocc. nov. 41. 32. Sopra la quale messe le donne, e saliti essi, e tuuti i lor compagni ec. dato de' remi in acqua, lieti andaron pe' fatti loro.


67) id: 87761c241d8749b0ac5ce87f61af5ae1)
Esempio: Varch. Ercol. 88. Dar le mosse a' tremoti, si dice di coloro, senza la parola, e ordine de' quali non si comincia a metter mano, non che spedire cosa alcuna.


68) id: 4306bd4165d34cd7bebbae51d7785384)
Esempio: Boez. Varch. 4. 6. Avviene ancora spesse volte, che il governo delle cose si dia a' buoni, perchè la malvagità de' cattivi, quando è tanto cresciuta, che trabocca, si rintuzzi.


69) id: 63d4d2cc34a14140aae75fd77730a07f)
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 37. Falcon fe il volo come passerino, Così rimase a dar de' calci al vento, E così vuole il giudicio divino, Che chi mal vive, muoia mal contento.


70) id: 04ad80214ea14346b3d510047c2b1245)
Esempio: G. V. 9. 80. 3. E di quest'ordine si diede boce per la cittade, e di mandare in Francia per uno de' reali o figliuolo, o nipote del Re per capitano.


71) id: 100361e148cf4f7dbf4e2737f5077bd1)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 245. Le quali (deità) molti vollero, che fossero il sole, e la luna ec. e ciascuno degli altri de' sette pianeti, dagli loro effetti dando argomento alla loro deità.


72) id: 6cc47efc76f64a9aaa9b99369ed090df)
Esempio: Alleg. 10. Fate, che vedendovi dentro ritratta al naturale la misera condizion de' poeti ec. dieno un tratto bando alle rime bugiarde, e mandin le muse in chiasso a suon di corno.


73) id: d7b97b2d003246deaeaf655f8617a7d5)
Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 160. Piacque veleno, che lo facesse uscir si se, e morire adagio. Composelo Locusta ec. diedelo Aloto uno de' castrati, che portava le vivande, e facea la credenza.


74) id: 06bb34e769b64fa7b7262220f97a9ed0)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 13. 174. Mandava ambasciadori in suo nome, e de' Parti a intendere onde fosse, che avendo poco fa dati ostaggi, e rinnovata la lega ec. lui volesser cacciare dall'antico possesso d'Armenia.


75) id: 870867a3fe284a739bc8b5529e0fc5ef)
Esempio: Pass. 253. L'una gli diede gran nobiltà, e smisurata bellezza, prodezza, e molta gloria, fama di gran loda, l'amore de' cittadini, grazia nelle genti, ec. l'altra a mano a mano seguitò, che gli diede povertà.


76) id: 48aeeb6173e4452b8db0ac194770ff53)
Definiz: §. In proverb. Sol tanto dir posso ch'è mio, Quanto ch'io godo, e do per Dio; e vale Che de' beni temporali non si cava pro alcuno, se non quanto go diamo in questo mondo, o diamo per elemosina, la quale ci sarà rimeritata nell'altro.


77) id: 255bfd366a0c481197ee3cc2bbd8a6e0)
Esempio: Varch. Ercol. 90. Dar giù, o vero dar del ceffo in terra ec. si dice non solo de' mercatanti ec. quando sono falliti, e di quelli cittadini, e gentiluomini, i quali, come si dice in Vinegia, sono scaduti, ma ancora di quelli spositori, i quali interpretando alcun luogo d'alcuno autore, non s'appongono.
23) Dizion. 4° Ed. .
INCENERITO
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pag.774



1) id: 82285c0c7a28499a9e307fb17fb6e96b)
Esempio: Cas. son. 35. E le bellezze incenerite, ed arse Di quella, che sua morte in don chiedeo.
24) Dizion. 4° Ed. .
FARSETTINO
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pag.406



1) id: fc08403cad8048998b2050c124bce084)
Esempio: Burch. 1. 60. Che voi ritornereste un Don Vincenzio A dir la messa scalzo, e 'n farsettino.
25) Dizion. 4° Ed. .
AUDACEMENTE
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pag.329



1) id: fd1a68ca9afa49558c4e036eae4f538e)
Esempio: Fir. lett. Don. Pr. 331. Rispondete loro audacemente quello, che io uso di dire tutto 'l dì.
26) Dizion. 4° Ed. .
TRAFELATO.
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pag.119



1) id: eba0f1c530a44b7e99f6420ab54a154e)
Esempio: Varch. Ercol. 339. Don Silvano Razzi ec. tutto trafelato comparse quivi, e così trambasciato disse, che ec.
27) Dizion. 4° Ed. .
CERCATO.
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pag.621



1) id: bd463f35bb6a40be812a30705279b571)
Esempio: E Amet. 79. Così adunque divenni sua, e de' cercati doni il feci contento.
28) Dizion. 4° Ed. .
VIEVIA
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pag.269



1) id: f60969e3b1824eabbfa806d3eb76409a)
Esempio: Fr. Giord. Pred. Dicemmo vievia de' doni della Vergine Maria per la elezion singulare.
29) Dizion. 4° Ed. .
GINNETTO
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pag.606



1) id: 8225ef9c30ca43a891712990bbbf5407)
Esempio: Ar. Fur. 25. 45. La gentil donna un ottimo ginnetto In don da lei vuol, che partendo toglia.
30) Dizion. 4° Ed. .
FANDONIA
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pag.343



1) id: dd900be4b3234777aa7e9bd6bb3c1af8)
Esempio: Red. esp. nat. 92. Io non credeva questa fandonia, ma contuttociò volli interrogarne il signor Don Antonio Morera.
31) Dizion. 4° Ed. .
MINUTA
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pag.249



1) id: 9815e5598aea497fb0677db1be3fdda5)
Esempio: Cas. lett. 21. Essendo informato per lettere di Don Antonio mio fratello ec. ho fatto fare un'altra minuta.
32) Dizion. 4° Ed. .
DUBITARE
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pag.254



1) id: 78dc8893c22a45dabd37efbe2e1c173d)
Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 69. Di poca fede, or perchè dubitasti Di richiedermi 'n don la tua promessa?
33) Dizion. 4° Ed. .
AVANZARE
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pag.328



1) id: 3fe2e12d49c24028bdae62b2feb842e6)
Esempio: G. V. 7. 133. 2. Come Don Giamo vide, che non potea niente avanzare in Calavra, si partì.
34) Dizion. 4° Ed. .
CAPITANATO.
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pag.548



1) id: cf369ae6f2aa46b5b49387d966c28538)
Esempio: Segn. stor. 9. 247. I quali poi in sulle galée del regno capitanate da Don Garzía ec. l'accompagnarono.
35) Dizion. 4° Ed. .
DI
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pag.85



1) id: 414adb656c634cd282c6d4ba31b3370c)
Definiz: Per lo De de' Latini.
36) Dizion. 4° Ed. .
IN CAMBIO
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pag.765



1) id: 31bc914085044381901d0ac5a23e4881)
Esempio: Segn. stor. 9. 274. In questo cambio gli messe innanzi la Leonora figliuola di Don Pietro Vicerè di Napoli.
37) Dizion. 4° Ed. .
SFACCIATELLO.
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pag.498



1) id: e0a59b79d0cf490bb629666e6e7e4838)
Esempio: Libr. Son. 16. Don sfacciatel, ch'hai più veli 'n sugli occhi, Che non ha 'n sulle spalle Monna Pagola.
38) Dizion. 4° Ed. .
SCOMBICCHERATO.
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pag.404



1) id: e682ce6d03934be3826db52a18b95b7a)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. lett. Don. Acciaiuol. 56. Scritta di propria mano, ovvero direi più propio scombiccherato il foglio.
39) Dizion. 4° Ed. .
LIMITATAMENTE.
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pag.70



1) id: 5340c03d43d642fcbf344cff808ff7ef)
Esempio: Guicc. stor. 17. 9. Destinò Don Ugo di Moncada al Pontefice con commissione ec. da satisfargli, ma questo limitatamente.