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4° Edizione
Diz Giu. totali
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73352 1658 75010 occorrenze
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180) Dizion. 4° Ed. .
DAMA
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pag.7



1) id: 13aa20fd08904b378fbe97b593e539e0)
Esempio: Vit. Crist. Dama, perchè piangi tu? cui addomandi tu?


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Esempio: Ambr. Bern. 1. 2. Che abbiate bisogno, ch'un uom simile, Che sta con altri, vi faccia aver grazia Colla dama eh?


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Esempio: Malm. 1. 43. Ma sfortunato, perchè co' danari Giocando egli ha perduto anco la dama.


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Esempio: Dant. Par. 4. Sì si starebbe un cane intra due dame.


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Esempio: G. V. 7. 151. 1. Non vi rimase quasi casa, nè chiesa, che non ardesse, ed eziandio la mastra chiesa di Nostra dama.


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Esempio: Bocc. nov. 5. 7. Dama, nascono in questo paese solamente galline, senza gallo alcuno?


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Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 6. M'era parso Vederti con gli astanti fare a dama.


8) id: fda49e36ccb24ffe9928d125a3e1a32d)
Esempio: Bocc. nov. 2. 12. E a Nostra dama di Parigi con lui insieme andatosene, richiese i cherici di là entro, che ad Abraam dovessero dare il battesimo.
181) Dizion. 4° Ed. .
OI,
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pag.394



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Esempio: Vit. Crist. Oi come volentieri gli porsero da mangiare.
182) Dizion. 4° Ed. .
CROCIFISSIONE
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pag.869



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Esempio: Vit. Crist. D. Quella penosa mortale crocifissione di Cristo.
183) Dizion. 4° Ed. .
CURIOSAMENTE
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pag.888



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Esempio: Vit. Crist. Ma ella diligentemente, e curiosamente lo guarda.
184) Dizion. 4° Ed. .
SPESSISSIMO.
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pag.658



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Esempio: Segn. penit. instr. Lavarti nell'acque salutevoli di questo Giordano non una volta sola, ma sette, cioè spessissimo.
185) Dizion. 4° Ed. .
RISTORATRICE
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pag.233



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Esempio: Segn. Crist. instr. 3. 18. 1. Due condizioni ci rendono men gradita la medicina, e perchè ella è amara, e perchè non è sempre ristoratrice di tutto il danno a noi recato dal male.
186) Dizion. 4° Ed. .
PRESTITO.
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pag.712



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Esempio: Segn. Crist. instr. 1. 7. 10. Mirate un poco, se a questo dire voi lasciate da indi in poi quella maniera di guadagnare sopra un semplice prestito, e se restituite il già guadagnato.
187) Dizion. 4° Ed. .
AGGRAPPATO.
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pag.90



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Esempio: Segn. Pred. 18. Ora aggrappatosi colle mani ec.
188) Dizion. 4° Ed. .
FIGLIUOLINETTO
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pag.455



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Esempio: Segn. Crist. Instr. 1. 9. 8. In una villa del distretto di Lucca v'era una donna, la quale per impazienza diceva ogni tratto ad una sua figliuolinetta d'otto anni: va, che ti mangino i lupi.
189) Dizion. 4° Ed. .
OBBROBRIOSAMENTE.
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pag.377



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Esempio: Segn. crist. instr. 3. 11. 10. La maggior parte de' rei elegge alla fine piuttosto di pender per la gola dalle forche stesse morendo obbrobriosamente, che di comperare la vita con tanto strazio.
190) Dizion. 4° Ed. .
SCALETTA
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pag.352



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Esempio: Vit. Crist. Posta anche un'altra scaletta piccola dal lato dinanzi.
191) Dizion. 4° Ed. .
FAMIGLIARITÀ, FAMIGLIARITADE, e FAMIGLIARITATE
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pag.341



1) id: c08e4af9876745d0b76b0ccf38842b47)
Esempio: Vit. Crist. Perocchè perviene l'anima in una famigliaritade, e confidenza.


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Esempio: Dial. S. Greg. 1. 4. Andò un dì a lui con grande famigliaritade.


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Esempio: Maestruzz. 2. 41. Iscusa la famigliarità, ovvero vergogna coloro, che partecipano collo scomunicato? Risp. S. V. È da dire, che se quella familiarità è quella, della quale si dice nel cap. Quam multos, iscusa il participante.
192) Dizion. 4° Ed. .
ADDESTRATORE.
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pag.54



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Esempio: Vit. Crist. Questi sono li baroni, conti, donzelli, e addestratori.
193) Dizion. 4° Ed. .
SOZZURA.
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pag.628



1) id: 3e4b5f03b31b43a0938935e8183b14c6)
Esempio: Vit. Crist. Gittanli lo fango, e l'altre sozzure nel volto.


2) id: 545fac8239cd48d28b754e25d0e6035c)
Esempio: Mor. S. Greg. 1. 9. Dopo la gloria dell'ammaestrare, si dee purgare la sozzura del pensiero.


3) id: 56ef543cbff1426b902cf293085608f4)
Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 5. Ma quella, che è coperta, e velata sotto loro, si rimane nella laidezza, e sozzura sua.


4) id: c6754e29b7524983aa59f47c618ccd1c)
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Il loto, che quì è sozzo, nell'Agnolo è bello, onde non è sozzura nell'Agnolo.
194) Dizion. 4° Ed. .
SOLENNIZZARE
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pag.572



1) id: 66e81957c77148b7999b37d1b54e092d)
Esempio: Vit. Crist. Perciocchè non fu mai nullo dì così solennizzato.


2) id: e9d2b5774f62462782863ea54727aa7b)
Esempio: Maestruzz. 2. 24. Imperocchè la professione, che fece, non solennizzò il boto per lo 'mpedimento, che v'era della moglie.


3) id: ee7b59226423409b81f895dd67b96d66)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 4. 102. Doversi quel luogo, ove gl'Iddii tanto onorarono il Principe, solennizzare (il T. Lat. ha augendam cerimoniam loco)


4) id: 042be0e36812473c8e7fadb15837476a)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 50. Rescupori per solennizzare (dicev'egli) l'accordo, fece un bel convito (quì il T. Lat. ha sanciendo)


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Esempio: E Maestruz. 2. 43. Il secondo sì è de' religiosi, i quali sanza speziale licenzia del proprio sacerdoto solennizzassono i matrimonj.
195) Dizion. 4° Ed. .
PROFONDISSIMAMENTE
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pag.737



1) id: f0fe4b91057a44489c10ee12c640714c)
Esempio: Vit. Crist. D. Non lasciò perciò, che profondissimamente non s'umiliasse.
196) Dizion. 4° Ed. .
PASSIBILE
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pag.514



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Esempio: Vit. Crist. Egli ebbe vera carne, e passibile, come noi.
197) Dizion. 4° Ed. .
VIVORE.
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pag.298



1) id: c5a3e476a58544d88bfd054a7c3ba217)
Esempio: Vit. Crist. Iddio le diede vivore in questo gran fatto.
198) Dizion. 4° Ed. .
MORTIFICATISSIMO
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pag.291



1) id: 0d927274dfaf41269e6146e179b5c716)
Esempio: Segn. Pred. 1. 4. Ci smentirebbe un'infinità di mortificatissimi Anacoreti.
199) Dizion. 4° Ed. .
COLMARE
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pag.701



1) id: 63dba097bf4240aebd61b4f3330332c9)
Esempio: Segn. Pred. 1. 4. Si colmò Anastasio di profondissimo orrore.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 6. Appunto questo Ci mancherebbe per colmar lo staio.


3) id: 7ef47b4144204950ab4abb6e7785f1e8)
Esempio: Cecch. Dissim. 1. 1. Vi so dire, che se in Roma era restato niente indietro di passatempi, che io in questa corte colmai lo staio.