Lessicografia della Crusca in rete

Volume 1 - Dizionario 2° Ed.
280) Dizion. 2° Ed. .
IMPASSIBILITA
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pag.409

IMPASSIBILITA.
Definiz: Astratto d'impassibile. Lat. *impassibilitas, dice la scrittura.
Esempio: Cavalc. medic. cuor. Lo sesto è impassibilità, e immortalità.
Esempio: But. Risusciteranno con le doti della sottigliezza, dell'agilità, della 'mpassibilità, e della chiarezza.

281) Dizion. 2° Ed. .
IMPASTARE
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pag.409

IMPASTARE.
Definiz: Intridere, o coprir con pasta, e si direbbe d'ogni altra cosa, che fosse tegnente, come la pasta, sì come quì, che non di pasta, ma d'altra cosa favella. Latin. oblinere.
Esempio: Bocc. n. 79. 42. Tutto dal capo al piè impastato pur n'uscì fuore.
Definiz: E IMPASTARE vale appiccare insieme con pasta, come carta, e simili.

282) Dizion. 2° Ed. .
IMPASTATO
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pag.409

IMPASTATO.
Definiz: Add.
Esempio: M. Vill. 5. 54. Mutano costume, e non saprebbono vivere di quella impastata vivanda.
Definiz: Bene impastato, o male impastato, si dice di chi ha robusta, o debol complessione. Lat. bene habitus, o, male habitus.

283) Dizion. 2° Ed. .
IMPASTOCCHIARE
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pag.409

IMPASTOCCHIARE.
Vedi INCASTAGNARE.
284) Dizion. 2° Ed. .
IMPASTOIARE
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pag.409

IMPASTOIARE.
Definiz: Metter le pastoie. Qui è similit. e vale legare. Lat. intricare, impedire, ligare.
Esempio: Lib. oper. div. Si prese la sua coreggia, cioè di Paolo, e legandosene, e impastoiandosene i piedi, e le mani, sì disse.
Esempio: Cavalc. fr. ling. Il Salmista dice. Le funi delli peccati m'hanno legato, e impastoiato.

285) Dizion. 2° Ed. .
IMPASTURA
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pag.409

IMPASTURA.
Definiz: Quella parte del piè del cavallo sopra l'unghia, dove gli si legano le pastoie.
Esempio: Cr. 9. 49. 1. Fassi ancora una infermità al cavallo, che volgarmente si chiama formella, intra la giuntura del piè, e 'l piè, di sopra alla corona, presso alla 'mpastura.

286) Dizion. 2° Ed. .
IMPAURANTE
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pag.409

IMPAURANTE.
Definiz: Che fa paura.
Esempio: S. Agost. C. D. Che costrignesse gl'impauriti Iddij a dare il benificio, o vero, che cacciasse da loro lo 'mpaurante.

287) Dizion. 2° Ed. .
IMPAURARE
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pag.409

IMPAURARE.
Definiz: Far paura. Latin. perterrefacere, terrificare.
Esempio: Lib. Maccab. M. Le genti strane, e nemiche furono impaurate.

288) Dizion. 2° Ed. .
IMPAURIRE
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pag.409

IMPAURIRE.
Definiz: Divenir pauroso, aver paura. Lat. terrefieri, terrificari.
Esempio: Bocc. introd. n. 34. Niuna altra persona in quella, se non la mia fante trovando, impaurisco.
Esempio: N. ant. 92. 7. Furono li Galli fortemente impauriti.

289) Dizion. 2° Ed. .
IMPAURITO
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pag.409

IMPAURITO
Definiz: add. Pien di paura. Lat. perterrefactus.
Esempio: Bocc. Lab. n. 53. Ma da soddisfare è alla tua seconda domanda, acciocchè tu, a' tuoi impauriti spiriti, interamente restituisca le forze loro.
Esempio: M. V. 9. 50. Il gentil'huomo stipidito, e impaurito di tal comandamento.

290) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZIENTE
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pag.409

IMPAZIENTE.
Definiz: Contrario di paziente. Lat. impatiens.
Esempio: Passav. 172.Colui, al quale le cose divengono altramenti, che s'avesse posto in cuore, diventa impaziente degli huomini.
Esempio: Collaz. S. Pad. E impertanto sarò impaziente, o iroso, o invidioso.

291) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZIENTEMENTE
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pag.409

IMPAZIENTEMENTE.
Definiz: Contrario di pazientemente. Lat. impatienter, aegrè.
Esempio: Bocc. n. 65. 5. Impazientemente sosteneva questa noia.
Esempio: Mor. S. Greg. Ma nientedimeno assai pazientemente sostengono queste prosperità.

292) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZIENTISSIMO
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pag.409

IMPAZIENTISSIMO.
Definiz: Superl. d'impaziente. Lat. impatientissimus.
Esempio: Declam. Quintil. P. Impazientissima cosa è perdere il figliuolo, contra 'l quale par, che t'adiri.

293) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZIENZIA
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pag.409

IMPAZIENZIA.
Definiz: Contrario di pazienzia. Lat. impatientia.
Esempio: G. V. 12. 3. 12. O forse più santi, con impazienzia portiamo cotali cose,
Esempio: Amm. ant. Egli, per la sua impazienzia, a se medesimo è testimone.
Esempio: Mor. S. Greg. Con una sola parola di rammarichío, e d'impazienza.
Esempio: Coll. S. Pad. Signoreggiando la superbia, e la impazienzia ne' cuori loro, niente sì purgherebbono.

294) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZZARE.
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pag.409

IMPAZZARE.
Definiz: Divenir pazzo, perder l'uso della ragione. Lat. insanire, in insaniam incidere.
Esempio: Boc. n. 40. 18. La donna sentiva sì fatto dolore, che quasi n'era per impazzare.
Esempio: Passav. 281. Dicea la gente, ch'egli era impazzato.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E vedendo, e udendolo favellare, si s'impazzarono di lui vie più, che di tutti gli altri [cioè smisuratamente s'innamorarono, e posergli smisurata affezione, ch'è usato modo di dire]

295) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZZATO
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pag.409

IMPAZZATO.
Definiz: Add. Lat. insanus.
Esempio: Bocc. n. 85. 21. Dunque mi fai tu questo? vecchio impazzato.

296) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZZIRE
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pag.409

IMPAZZIRE.
Definiz: Impazzare.
Esempio: Teolog. mistic. Correndo contro alla sposa, impazziscono.

297) Dizion. 2° Ed. .
IMPECIARE
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pag.409

IMPECIARE
Definiz: da pece. Impiastriar di pece. Lat. impicare, pice illinere.
Esempio: Fior. d'Ital. D. Ma, non potendolo celare, prese una fiscella, cioè una nassa, e impeciolla, e impeciata, che l'ebbe, misevi il fanciullo.
Esempio: Lor. Med. Canz. Quando e' vede che tu impeci Pur gli orecchj.
Definiz: Dicesi anche d'altre materie simili a pece, che riturin buco, o fessura.

298) Dizion. 2° Ed. .
IMPECIATO
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pag.409

IMPECIATO.
Definiz: Add. da impeciare. Lat. impicatus, pice illitus.
Esempio: Pallad. Colerai bene l'aceto, e in vasi impeciati il metti.
Esempio: But. Fece inchiudere uno dannato alla morte in una botte, molto bene impeciata.

299) Dizion. 2° Ed. .
IMPEDICATO
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pag.409

IMPEDICATO
Definiz: V. A. da piedica. Impastoiato, intrigato. Lat. implicatus, intricatus.
Esempio: Albert. c. 36. avaccia le cose tarde, e le impedicate disbriga.