Lessicografia della Crusca in rete

Volume 1 - Dizionario 2° Ed.
240) Dizion. 2° Ed. .
IMMUNITA
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pag.407

IMMUNITA.
Definiz: Esenzione. Lat. immunitas.
Esempio: G. V. 10. 5. 1. E fu fatta certa immunità, e grazia a qual terrazzano vi rifacesse casa.
Esempio: M. V. 3. 61. Dopo lunga discettazione, e combattimento di Cittadini, e d'immunità di privilegio, che avea Ser Francesco.

241) Dizion. 2° Ed. .
IMMUTABILE
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pag.407

IMMUTABILE.
Definiz: Che in nulla guisa si muta, ne può mutarsi. Lat. immutabilis.
Esempio: G. V. 12. 108. 10. l'amor nostro, e degli altri della casa reale devoti, crescerà, e sarà immutabile.

242) Dizion. 2° Ed. .
IMMUTABILITA
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pag.407

IMMUTABILITA.
Definiz: Astratto d'immutabile. Lat. immutabilitas.
Esempio: Mor. S. Greg. La durezza dell'anima peccatrice si muove dalla immutabilità della sua ostinazione.

243) Dizion. 2° Ed. .
IMMUTABILMENTE
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pag.407

IMMUTABILMENTE.
Definiz: Con immutabilità, senza mutarsi. Lat. *immutabiliter.
Esempio: Guid. G. Con alcuno fusto, o penna immutabilmente s'opponga.
Esempio: S. Agost. C. D. Adopera invisibilmente, e immutabilmente, e incorporalmente.

244) Dizion. 2° Ed. .
IMMUTAZIONE
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pag.407

IMMUTAZIONE.
Definiz: Immutabilità, stabilità.
Esempio: San. Grisost. Così per alcuna similitudine dico fia la immutazione de' Santi.

245) Dizion. 2° Ed. .
IMO
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pag.407

IMO
Definiz: sust. Non ha il numero del più, significa parte inferiore, fondo, ed è contrario a sommo. Lat. pars ima.
Esempio: Petr. cap. 9. A lui fu destinato, onde da imo Perdusse al sommo l'edificio Santo.
Esempio: Dan. Par. 30. E come clivo in acqua di suo imo Si specchia.
Esempio: Dittam. E so ancor ch'io non sarò lo primo, Ne 'l deretan, che dee far questa via, Che tutti ne convien tornare all'imo.
Esempio: Dan. Inf. c. 18. Così dall'imo della roccia scogli Movén che ricidén gli argini, e i fossi.
Esempio: E Dan. Inf. can. 29. Che dello scoglio l'altra valle mostra Se più lumi vi fosse tutti ad imo.

246) Dizion. 2° Ed. .
IMO
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pag.407

IMO
Definiz: add. Basso. Lat. imus a um.
Esempio: Petr. Son. 114. In alto poggio in valle ima, e palústre.

247) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIAMENTO
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pag.407

IMPACCIAMENTO.
Definiz: Impaccio. Lat. molestia, impedimentum.
Esempio: Liv. M. Più n'avrebbono avuto d'impacciamento, che d'aiuto.
Esempio: Tes. Br. 2. 35. Che se non avesse in su la faccia della terra niuno impacciamento.

248) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIARE
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pag.407

IMPACCIARE.
Definiz: Neutro pass. pigliar cura, briga, travagliarsi, intromettersi. Lat. se immiscere, curare.
Esempio: Bocc. n. 98. 28. Presupponendo, che essi di niuno nostro fatto s'impaccino.
Esempio: E Bocc. nov. 14. 6. Non s'impacciò d'investire altrimenti i suo' danari.
Esempio: E Bocc. nov. 48. 7. Nastagio, non t'impacciare, lascia fare a' cani.
Esempio: E Bocc. n. 76. 4. Non v'impacciate, ch'io nol fare mai.
Esempio: Maestr. Se compra, e vende in nome di scomunicato, non è da impacciarsi con lui. cioè, non e da trattar con lui.
Definiz: ¶ Per involgere, inviluppare, intrigare. Latin. implicare, occupare, distringere.
Esempio: Dial. S. Greg. M. Concio sia cosa ch'e' fosse un'huomo impacciato delli fatti secolari, e inteso troppo a' guadagni terreni.
Esempio: Lab. n. 195. Infino a fornaciai, a cuocer guscia d'úova, ec. erano impacciati.
Esempio: Tes. Br. 5. 42. Il perchè non le puote tagliare, si vi iniquitisce suso, e mescolasi con essi, e impacciavisi in quelle verghe, che non ne puote uscire, ne non si può partire.
Esempio: Amm. ant. Il corpo triema, la lingua s'impaccia, la faccia s'infiamma, ed inaspriscono il cuore
Esempio: Mor. S. Greg. Quegli, che passa per la maglia della rete, s'impaccia del suo andare, e quando si sforza di spacciarsi, per andare, allora egli è allacciato.
Esempio: Bocc. n. 17. 28. Credendosi al suo piacer soddisfar, mirandola, se stesso miseramente impacciò.
Esempio: Dan. Purg. c. 11. Si torse sotto 'l peso, che lo 'mpaccia.
Definiz: ¶ Per impedire, dar noia.
Esempio: Bocc. n. 72. 10. E forse quando io ci tornassi ci sarebbe chi che sia, che c'impiaccarebbe.
Esempio: E Bocc. n. 63. 12. Perch'altri non c'impacciasse, qui ci serrammo.
Esempio: Gio. Vill. 9. 28. 1. Ma poi ogni mercatantía che si trovò in Genova in nome de' Fiorentini, fu impacciata per la corte dell'imperadore. cioè fattane rappresaglia.
Definiz: ¶ Per ingombrare, occupar luogo. Lat. occupare, complere.
Esempio: Cr. 1. 6. 10. Prendi guardia di non lasciar crescere in alto i pedali, ec. perchè, fuor di ragione, impaccerebbon la corte.

249) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIATIVO
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pag.407

IMPACCIATIVO.
Definiz: Atto ad impacciare.
Esempio: Tratt. gov. fam. Sentendo quelle riscaldar la carne, o generar troppo sonno, o fummi, impacciatívi del gaudio spirituale.

250) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIATO
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pag.407

IMPACCIATO
Definiz: add. Latin. impeditus, intricatus.
Esempio: Dan. Purg. c. 21. Mi travagliava, e pungémi la fretta, Per la 'mpacciata via.
Esempio: E Dan. Inf. 22. E noi lasciammo lor così impacciati [cioè impaniati]
Esempio: Petr. huom. Ill. Torno alla diritta via, per impacciato, e faticoso sentiero.
Esempio: Bocc.n. 75. 8. Io ci pur verrò tante volte, ch'io non vi troverrò così impacciato [cioè occupato]

251) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIO
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pag.407

IMPACCIO.
Definiz: Noia, impedimento, fastidio, briga, intrigo. Latin. molestia, impedimentum.
Esempio: Bocc. n. 12. 7. Entrato, senza darsi altro impaccio, albergò.
Esempio: E Bocc. nov. 81. 15. Lodando Iddio, che dallo 'mpaccio di costoro tolta l'aveva.
Esempio: G. V. 6. 87. 2. Non poteano avere altro, che briga, danno, ed impaccio.
Esempio: Cavalc. fr. ling. Lasciando, e rifiutando gl'impacci del Mondo.
Esempio: Petr. Son. 105. Ne mi vuol vivo, ne mi trae d'impaccio.
Definiz: Darsi gl'impacci del Rosso. Pigliarsi le brighe, che non gli toccano:
Esempio: 0 costui andando a giustizia, e, passando per una strada non lastricata, disse, ch'egli era ben lastricarla. Latin. aliena negocia curare.

252) Dizion. 2° Ed. .
IMPACIARE
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pag.407

IMPACIARE
Definiz: V. A. Pacificare, metter pace. Lat. pacificare, reconciliare.
Esempio: Vit. Plut. O Focione, tu hai ardimento d'impaciare gli Ateniesi della battaglia, e spezialmente huomini apparecchiati, che hanno l'arme per mano.

253) Dizion. 2° Ed. .
IMPALUDARE IMPADULARE
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pag.407

IMPALUDARE IMPADULARE.
Definiz: Da padule, che è lo stesso, che palude: dicesi de' luoghi, che diventano paduli. Latin. paludem fieri.
Esempio: Com. Inf. c. 14. Poi s'impadulano, e fanno uno stagno, detto Cocíto.

254) Dizion. 2° Ed. .
IMPAGLIATO
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pag.407

IMPAGLIATO.
Definiz: Coperto, o mescolato con paglia. Lat. palcatus paleatus.
Esempio: Cr. 5. 19. 11. E tagliato via quello, ch'avanzerà di fuori, si prenda loto impagliato, e coprirai detto luogo.
Esempio: Pallad. Imbiuta la scorticatura con terra bianca, o vero con altro impagliato.
Definiz: ¶ E del grano bene, o male impagliato, quando egli è o spesso, o rado di paglia.

255) Dizion. 2° Ed. .
IMPALARE
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256) Dizion. 2° Ed. .
IMPALAZIONE
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pag.407

IMPALAZIONE
Definiz: lo 'mpalare, che è uccidere gli huomini, col cacciar nella parte posteriore un palo, e farlo riuscir di sopra: uso barbaro de' turchi. Latin. Per medium hominem stipitem adigere, dice il nomenclatore.
Esempio: Bern. rim. A così graziosa impalazione.

257) Dizion. 2° Ed. .
IMPALCARE
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pag.407

IMPALCARE.
Vide PALCO.
258) Dizion. 2° Ed. .
IMPALLIZZATO
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pag.407

IMPALLIZZATO
Definiz: da palo. Palificcato.
Esempio: G. V. 9. 114. 1. Il porto era tutto impalizzato, e incatenato.

259) Dizion. 2° Ed. .
IMPALLIDIRE, e IMPALLIDARE
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pag.407

IMPALLIDIRE, e IMPALLIDARE.
Definiz: Divenir pallido. Lat. pallescere.
Esempio: Filocop. lib. 5. 160. Faccendo ancora talvolta la chiara faccia del Sole impallidire.
Esempio: Petrar. Son. 99. Quel vago impallidir, che 'l dolce riso D'una amorosa nebbia ricoperse.
Esempio: E Petr. Son. 299. E spesso tremo, e spesso impallidisco.
Esempio: Com. Par. c. 1. Quella impallida, consumate le forze, e vinta, per la fatica della sfrenata fuga.