Lessicografia della Crusca in rete

Volume 1 - Dizionario 2° Ed.
220) Dizion. 2° Ed. .
IMMOBILE
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pag.407

IMMOBILE.
Definiz: Senza moto, che non può muoversi. Lat. immobilis.
Esempio: Lab. n. 27. Quivi immobile, e sospeso trovandomi, mi parve, ec.
Esempio: Bocc. n. 38. 16. Levar volendola, ed immobile trovandola.
Esempio: Dan. Purg. 19. Tanto staremo immobili, e distesi.
Esempio: Petr. Son. 74. E la virtù, che l'anima comparte, Lascian le membra, quasi immobil pondo.

221) Dizion. 2° Ed. .
IMMOBILITA
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pag.407

IMMOBILITA.
Definiz: Astratto d'immobile. Lat. immobilitas.
Esempio: Com. Purg. 7. Qui tocca, come è detto sopra, la immobilità dell'anima umana.

222) Dizion. 2° Ed. .
IMMOBILMENTE
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pag.407

IMMOBILMENTE.
Definiz: Con immobiltà, saldamente, fermamente, senza muoversi. Lat. immobiliter.
Esempio: Teolog. Mist. Niuna altra cosa aspetta, stando immobilmente alla porta.
Esempio: S. Bern. lett. Stassi adunque immobilmente nella sua infermería.
Esempio: S. Agost. C. D. Certo, che quello, che è scritto una volta, ha parlato Iddio, s'intende immobilmente, cioè incommutabilmente ha parlato.

223) Dizion. 2° Ed. .
IMMODERATAMENTE
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pag.407

IMMODERATAMENTE.
Definiz: Senza moderazione, ismoderatamente. Lat. immoderatè.
Esempio: But. Quando immoderatamente si riprende la cosa.
Esempio: E But. altrove. Questi ebbe un figliuolo, lo quale amava immoderatamente.

224) Dizion. 2° Ed. .
IMMODERATO
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pag.407

IMMODERATO.
Definiz: Senza modo, smoderato, senza termine. Lat. immoderatus, intemperans.
Esempio: Annot. Vang. La lingua ch'è placabile è legno di vita, e quella ch'è immoderata, e scostumata abbatte lo spirito.
Esempio: Declam. Quintil. C. Sempre la femmina è d'immoderato affetto.
Definiz: L'uso si serve più volentieri di SMODERATO.

225) Dizion. 2° Ed. .
IMMODESTISSIMO
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pag.407

IMMODESTISSIMO.
Definiz: Superl. d'immodesto. Senza punto punto di modestia. Lat. immodestissimus.
Esempio: S. Agost. C. D. Gl'immodestissimi spiriti gli hanno messo in cuore, per ingannar le menti umane.

226) Dizion. 2° Ed. .
IMMODESTO
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pag.407

IMMODESTO.
Definiz: Contrario di modesto immodestus.
Esempio: Capr. Bott. E mille altre cose ancora più immodeste, e più scostumate.

227) Dizion. 2° Ed. .
IMMOLARE
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pag.407

IMMOLARE
Definiz: V. lat. Sacrificare. Lat. immolare, sacrificare.
Esempio: Fior. d'Ital. D. Se noi immolassimo gli animali, gli quali adorano gli Egizj, egli ci lapiderebbono.
Esempio: Omel. S. Greg. Perocchè allotta il sacrificio è immolato, ed è vivo.

228) Dizion. 2° Ed. .
IMMOLLAMENTO
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pag.407

IMMOLLAMENTO.
Definiz: Lo 'mmollare. L. madefactio.
Esempio: Cr. 2. 13. 10. E noi ancora vedemo seccar molte piante, quando 'l letáme secco, e non ben corrotto, sarà posto appresso di loro, se non s'aiutano, e provveggono di molto umido acqueo, per continuazione d'immollamento.
Esempio: Mor. S. Greg. E l'aspersione, cioè lo immollamento del sangue, lo qual parla meglio che quel d'Abel.

229) Dizion. 2° Ed. .
IMMOLLARE
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pag.407

IMMOLLARE.
Definiz: Propriamente l'effetto, che fa l'acqua caduta, o gittata sopra le cose, bagnate. Lat. madefacere.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. Se tu vuogli provare, se la terra è grassa, tu piglierai una menata di terra, ed immollerala bene d'acqua dolce, e poi s'ell'è tenace, o viscosa, sappi ch'ell'è grassa.
Esempio: Pallad. Spargono sopra la terra della detta acqua, e chi immolla di quella l'aratolo.
Esempio: Dan. Inf. c. 12. Che si ci sproni nella vita corta, E nell'eterna poi sì mai c'immolle.
Definiz: ¶ Dicesi in proverbio. Ogni acqua immolla, che è a dire, che per poca, o cattiva, che si sia una cosa, può a ogni modo l'huomo servirsene, avendo necessità.
Definiz: E quell'altro. Ogni acqua lo 'mmolla, si dice, di chi è in istato o in termine, che ogni minima cosa gli dia il tracollo.
Definiz: ¶ Da IMMOLLARE RIMMOLLARE, che è immollar di nuovo.
Esempio: Morg. Rimmolasi più oltre, e non sicura.

230) Dizion. 2° Ed. .
IMMONDISSIMO
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pag.407

IMMONDISSIMO.
Definiz: Superl. d'immondo. L. *immundissimus.
Esempio: Mor. S. Greg. Sono atterrati, e imprigionati da quegl'immondissimi spiriti.

231) Dizion. 2° Ed. .
IMMONDIZIA
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pag.407

IMMONDIZIA.
Definiz: Sporcizia, bruttura, schifezza. Lat. spurcitia *immunditia.
Esempio: Bocc. Introd. n. 4. Fu da molte immondizie purgata la città.
Definiz: ¶ Per vituperio, disonestà, vizio. Lat. vituperium, vitium.
Esempio: Mor. S. Greg. Fuggì il male, a manifestare a' suo' eletti ogni immondizia.

232) Dizion. 2° Ed. .
IMMONDO
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pag.407

IMMONDO.
Definiz: Impuro, bruttato, lordo, e dicesi, per lo più, di vizj, e peccati. Lat. immundus.
Esempio: Specch. cr. Cavalc. E, quantunque si sentano lordi, e immondi, presummono di conversar con li buoni.
Esempio: Dan. Inf. c. 7. Dovrei io ben riconoscere alcuni, Che furo immondi di cotesti mali.
Esempio: G. V. 12. 108. 1. Nel cospetto del quale la Luna non risplende, le stelle tralucono, e immonde sono.

233) Dizion. 2° Ed. .
IMMORTALARE
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pag.407

IMMORTALARE.
Definiz: Fare immortale. Lat. Immortalem reddere.
Esempio: Caro lett. E che Michelagnolo nell'un modo, e nell'altro lo immortalasse.
Esempio: Matt. Franz. rim. bur. Io non curo per voi d'immortalarmj.

234) Dizion. 2° Ed. .
IMMORTALE
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pag.407

IMMORTALE.
Definiz: Non sottoposto alla morte. Lat. immortalis.
Esempio: Bocc. n. 98. 26. Che ciò che s'adopera da' mortali, sia degl'Iddij immortali disposizione, e provvedimento.
Esempio: Dan. Inf. c. 2. Tu dici, che di Silvio lo parente Corruttibile ancora ad immortale Secolo andò.
Esempio: Petr. canz. 5. 5. E che 'l nobile ingegno, che dal Cielo, Per grazia tien dell'immortale Apollo.

235) Dizion. 2° Ed. .
IMMORTALITA
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pag.407

IMMORTALITA.
Definiz: Astratto d'immortale. Lat. immortalitas.
Esempio: Mor. S. Greg. Quando la nostra mortalità sarà pervenuta in immortalità della nostra gloria.
Esempio: Cavalc. medic. Cuor. Non è da pianger quella morte, alla qual seguita immortalità.

236) Dizion. 2° Ed. .
IMMORTALMENTE
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pag.407

IMMORTALMENTE.
Definiz: Senza morire, sempiternamente. Lat. immortaliter.
Esempio: Mor. S. Greg. E per brievemente dire, che è immortalmente mortale, e mortalmente immortale.
Esempio: S. Grisost. Il quale liberamente, immortalmente, e felicemente signoreggia lo Cielo, e la terra.

237) Dizion. 2° Ed. .
IMMORTIRE
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pag.407

IMMORTIRE.
Definiz: Ammortire.
Esempio: Albert. cap. 36. Lo savio huomo non immortisce unque in ozio, ma talora è l'animo suo più tiepido.

238) Dizion. 2° Ed. .
IMMOSCADARE
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pag.407

IMMOSCADARE.
Definiz: Profumar di moscado.
Esempio: Tratt. gov. fam. Lo studio delle quali è immoscadare la via donde vanno.

239) Dizion. 2° Ed. .
IMMOTO
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pag.407

IMMOTO.
Definiz: Che non si muove. Lat. immotus.
Esempio: Dan. Par. 25. Pur come sposa tacita ed immota.